sabato 6 Settembre 2025
26.7 C
Firenze

Piccoli alla Fiorentina: Cagliari ridimensiona la rosa, sfida ardua.

Il mercato estivo del Cagliari si è concluso con un fulmine a ciel sereno: Roberto Piccoli, punta di diamante del club sardo, è ufficialmente un giocatore della Fiorentina.
L’accordo, raggiunto in tempi rapidi, vede il trasferimento del giocatore a titolo definitivo, con l’imminente ufficializzazione prevista per permettere a Piccoli di esordire con la nuova casacca già nella prossima sfida, ironicamente contro i suoi ex compagni.
La cessione, che incassa circa venticinque milioni più bonus per il Cagliari, si inserisce in un quadro di ridimensionamento della rosa rossoblù, innescato da una massiccia campagna di investimenti economici.
L’uscita di Piccoli segue da vicino quella di Zortea, direzione Bologna, e precede la probabile partenza di Rog verso la Turchia, confermando un’estate di profili importanti che lasciano il club.
Questi movimenti sono il controverso epilogo di un’operazione di mercato complessa, che ha visto il Cagliari spendere circa trenta milioni per assicurarsi i cartellini di Adopo, Caprile e Gaetano, un esborso che inevitabilmente ha richiesto una conseguente rivalutazione della gestione della rosa.
La decisione, pur comprensibile alla luce delle necessità finanziarie, non ha risparmiato il tifo cagliaritano, che sui social media ha espresso preoccupazione per la tenuta della squadra in vista dell’inizio del campionato.
La partenza di giocatori chiave come Piccoli rappresenta un duro colpo, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche in termini di leadership e spirito di gruppo.

Ora, il Cagliari si trova di fronte a un’imperativa necessità di ricostruire rapidamente una squadra competitiva.
La dirigenza è al lavoro per individuare sostituti all’altezza, vagliando profili sia in Italia che all’estero.
Tra i nomi più caldi emergono quello di Palestra, esterno offensivo dell’Atalanta, e dell’attaccante albanese Shpendi, attualmente in forza al Cesena.

Non è escluso un ritorno al passato, con l’interesse per Andrea Carboni, ex giocatore del Cagliari ora militante al Monza, che potrebbe portare esperienza e conoscenza del contesto locale.
La sfida per il Cagliari è ardua: trovare l’equilibrio tra necessità economiche e ambizioni sportive, cercando di preservare l’identità e la competitività di una squadra che, nonostante le difficoltà, continua a rappresentare un punto di riferimento per l’isola e i suoi tifosi.

La finestra di mercato chiude, ma la ricostruzione è appena iniziata.

- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -
- pubblicità -