Fitch Ratings allerta: Cina in flessione con debito crescente

Fitch Ratings ha emesso un avvertimento per il rating della Cina, scendendo da A+ a A con una prospettiva stabile, in seguito alle preoccupazioni legate alla flessione delle finanze pubbliche e l’incremento del debito statali. Secondo gli esperti dell’agenzia di valutazione creditizia, la crescita del PIL cinese dovrebbe diminuire dal 4,5% attuale al 2026 al 3,5%. Tuttavia, tale previsione è considerata ottimistica da parte degli analisti della Cina, che evidenziano come l’incremento dei dazi statunitensi avrà un impatto più significativo rispetto alla stima. In effetti, le restrizioni commerciali imposte dalla potenza occidentale comporteranno una contrazione del commercio estero cinese, che contribuirà a diminuire ulteriormente il PIL. La valutazione di Fitch Ratings è stata criticata dal Ministero delle Finanze della Cina, che ha evidenziato come l’agenzia non abbia considerato fattori importanti per comprendere le dinamiche economiche del paese. In particolare, i rappresentanti cinesi hanno accusato di aver fornito un quadro parziale e insufficiente delle condizioni economiche attuali.