Fontana critica classifica ministeriale sul sistema sanitario: “Valutazioni fuorvianti e lesive per gli operatori”

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Le valutazioni effettuate tramite parametri inappropriati e discutibili non rappresentano un metodo affidabile per giudicare l’efficienza del sistema sanitario. Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha espresso con fermezza la sua contrarietà riguardo alla classifica ministeriale sulla qualità delle cure nelle diverse Regioni. Queste valutazioni, basate su codici interpretativi ambigui e soggetti a varie interpretazioni da parte delle diverse realtà sanitarie regionali, risultano essere fuorvianti e lesive per il lavoro svolto dagli operatori sanitari sul territorio.Fontana ha definito tali classifiche come “puttanate”, sottolineando il fatto che esse non tengono conto dei reali indicatori di efficacia e qualità delle strutture sanitarie. Inoltre, ha evidenziato il paradosso secondo cui una rivista come Newsweek individua l’Ospedale Niguarda come il migliore a livello nazionale, mentre la classifica ministeriale sembra penalizzare le strutture lombarde nonostante ben cinque di esse siano presenti tra i primi dieci posti.In conclusione, è necessario rivedere i criteri di valutazione adottati per garantire una valutazione corretta ed equa del sistema sanitario italiano, evitando così incomprensioni e ingiustizie nella valutazione delle prestazioni offerte dalle diverse realtà regionali.

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