Alcuni individui legati ai presunti dossieraggi, consapevoli della delicatezza e dell’illegalità delle attività investigative commissionate, potrebbero mettere in atto strategie di evasione per favorire la fuga dei membri della centrale di cyber-spionaggio al fine di proteggere se stessi e i propri interessi economici da possibili conseguenze legali. Questo è quanto riportato dai carabinieri del Nucleo investigativo di Varese in un dettagliato report redatto alla fine del mese scorso, nel quale viene evidenziato anche il coinvolgimento di Nunzio Samuele Calamucci, considerato il capo della banda incriminata, con una compagnia svizzera specializzata in voli privati attraverso la quale avrebbe organizzato diversi spostamenti. Tale connessione solleva interrogativi sulla complessità e l’organizzazione delle attività illecite condotte dal gruppo e sulle possibili implicazioni internazionali che potrebbero emergere dall’indagine in corso.
Fuga e evasione: il coinvolgimento di individui legati ai dossieraggi sospetti.
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