Gaza sotto assedio: 49.547 morti e 112.719 feriti, la comunità internazionale chiamata all’azione

Il conflitto tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza continua a mietere vittime innocenti, con un totale impressionante di 49.547 morti e 112.719 feriti dall’inizio degli scontri. Le ultime 48 ore hanno visto un aumento significativo delle perdite umane, con ben 970 palestinesi uccisi nei raid israeliani. Il ministero della Salute di Gaza, gestito da Hamas, ha reso noto tramite il suo profilo Telegram che solo ieri sono rimaste coinvolte 436 persone in incidenti fatali e altre 678 sono state ferite gravemente.La situazione nell’area è sempre più critica, con le famiglie palestinesi costrette a vivere nel terrore costante degli attacchi aerei e terrestri. Le infrastrutture sanitarie sono al collasso, incapaci di fronteggiare l’afflusso massiccio di feriti che necessitano di cure immediate e urgenti.La comunità internazionale è chiamata a intervenire con urgenza per porre fine a questa spirale di violenza senza fine, che sta causando sofferenza inimmaginabile alla popolazione civile. È necessario un impegno concreto per avviare trattative di pace e trovare una soluzione politica duratura che garantisca la sicurezza e la stabilità nella regione.L’escalation dei combattimenti non fa altro che alimentare il ciclo infinito di vendetta e distruzione, portando ad un aumento esponenziale delle vittime innocenti. È fondamentale agire ora per evitare ulteriori tragedie umane e lavorare verso una pace giusta e duratura per tutti i popoli coinvolti in questo conflitto senza fine.