Il racconto di Pierluigi Dellano, testimone chiave nella vicenda del piccolo Allen, il bambino di cinque anni scomparso e ritrovato dopo un’angosciante attesa di trentasei ore, si configura come un intricato mosaico di intenzioni, fraintendimenti e una crescente consapevolezza.
L’uomo descrive un incontro inatteso nella sua abitazione e l’impulso, animato da un desiderio di giustizia, di accompagnare il bambino verso le autorità competenti, con l’intento di garantire la sua sicurezza.
Tuttavia, l’interazione con Allen si rivelò presto complessa.
Il piccolo, con difficoltà espressive e un linguaggio non pienamente comprensibile, manifestava un profondo disagio, attirando l’attenzione dell’uomo con gesti e vocalizzazioni.
La ripetuta richiesta di “papà”, pronunciata con fatica, unitamente alla resistenza fisica e alla tendenza a divincolarsi, suggerirono a Dellano una situazione di profonda sofferenza e confusione.
L’uomo, in un momento di esitazione e forse spinto dall’inadeguatezza percepita nel gestire la situazione, decise di interrompere l’accompagnamento, lasciando il bambino in una via pubblica.
Solo con il passare del tempo, e probabilmente grazie a ulteriori elementi emersi nella vicenda, Pierluigi Dellano realizzò la possibile natura delle difficoltà di Allen, formulando l’ipotesi di un disturbo dello spettro autistico.
Questa rivelazione, a posteriori, proietta una luce nuova sulle azioni intraprese e sulla complessità emotiva dell’incontro, sottolineando le sfide nella comprensione e nell’assistenza a bambini con bisogni speciali.
Il racconto, frammentario e denso di imprecisioni, lascia trasparire un senso di colpa e un profondo turbamento, evidenziando la vulnerabilità di una situazione inaspettata e le implicazioni emotive di un gesto che, pur animato da buone intenzioni, si è rivelato carico di conseguenze inattese.
La vicenda solleva interrogativi importanti sulla responsabilità individuale, la gestione dell’emergenza e la necessità di una maggiore sensibilizzazione verso le peculiarità di bambini con disabilità.