Un’instabilità atmosferica di origine complessa si sta manifestando sulla Liguria, con Arpal che ha emesso un’allerta gialla per temporali che interessa diverse aree regionali.
La situazione, in evoluzione, richiede attenzione e monitoraggio costante.
L’attuale scenario meteorologico è determinato dall’interazione tra un sistema perturbato in discesa, che ha già causato piogge intense in Francia, e una saccatura africana particolarmente significativa.
Quest’ultima, forzando l’aria calda e secca proveniente dal deserto, crea un profilo termodinamico favorevole allo sviluppo di fenomeni convettivi.
La massa d’aria calda, in contrasto con le correnti più fresche in quota, alimenta l’instabilità, generando un ambiente propizio alla formazione di temporali intensi.
Durante la mattinata odierna, le prime avvisaglie di questa perturbazione si sono manifestate con precipitazioni moderate sul Centro-Ponente ligure.
Nelle prossime ore, si prevede un progressivo aumento dell’umidità, grazie all’intensificazione del flusso sciroccale, che porterà a un deterioramento delle condizioni atmosferiche.
L’aumento dell’umidità, in particolare, è cruciale per la formazione di nubi cariche di pioggia.
La formazione di un minimo depressionario in mare, al largo della costa ligure, accentuerà ulteriormente l’instabilità, favorendo precipitazioni a carattere di rovescio e temporale.
Queste precipitazioni, che si intensificheranno nella serata odierna, saranno caratterizzate da intensità moderata a forte, con quantitativi di pioggia localmente anche rilevanti, concentrandosi inizialmente sul Centro e poi estendendosi verso il Levante.
Anche nelle prime ore di domani, le piogge persisteranno, con un’intensità leggermente ridotta, ma con quantitativi notevoli, soprattutto nel settore Centro-Levante.
Questi quantitativi, sommati alle precipitazioni odierne, potrebbero portare a situazioni di disagio.
Oltre al rischio di allagamenti localizzati in aree urbane, a causa della scarsa permeabilità del suolo e dell’inadeguatezza dei sistemi di drenaggio, non si escludono episodi di grandine, con dimensioni variabili da piccole a medie.
La grandine, un fenomeno legato a forti correnti ascensionali all’interno dei temporali, rappresenta un ulteriore fattore di potenziale impatto.
Un aspetto peculiare di questa perturbazione è la possibilità che le precipitazioni siano accompagnate dal trasporto di sabbia desertica, fenomeno legato alle correnti in quota provenienti dall’Africa.
Questo fenomeno potrebbe conferire alle piogge un colore torbido e ridurre la visibilità.
Il moto ondoso rimane agitato oggi, con condizioni che potrebbero persistere, in forma attenuata, fino a domani lungo le coste di Imperia e La Spezia, dove le onde potrebbero raggiungere altezze considerevoli e rappresentare un pericolo per le attività marittime.
La persistenza dell’agitazione del mare è legata alla combinazione di venti intensi e alla configurazione del campo di pressione.