Genova, commemorazione delle vittime del Ponte Morandi: un omaggio e una promessa.

A Genova, nel cuore del quartiere di Rivarolo, si è celebrata una solenne commemorazione in memoria delle 43 vittime del crollo del Ponte Morandi, un evento che ha lasciato un’impronta indelebile nella memoria collettiva.
Il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, ha presieduto la cerimonia, affiancato dal Presidente del Comitato Regionale Liguria, Luca Bracco, e da un coro di volontarie e volontari, custodi silenziosi di un impegno costante.
L’occasione ha rappresentato più di un semplice omaggio: è stato un momento di riflessione sulla resilienza umana e sulla profonda capacità di risposta di una comunità di fronte alla tragedia.
Il Presidente Valastro ha espresso la sua profonda ammirazione per l’inestimabile contributo offerto dalla Croce Rossa Italiana, un’organizzazione che, in situazioni di emergenza, incarna i valori fondamentali di umanità e solidarietà.
“Il crollo del Ponte Morandi ha messo a dura prova la nostra città, ma ha anche rivelato la forza d’animo e la capacità di aiuto reciproco che caratterizzano il popolo genovese,” ha dichiarato Valastro.

“I nostri Volontari, con la loro presenza costante, il loro lavoro instancabile tra le macerie, il loro supporto emotivo ai familiari, hanno offerto un faro di speranza in un momento di profondo dolore.

”L’azione della Croce Rossa non si è limitata alle prime fasi di soccorso.
Ha rappresentato un sostegno continuo, un abbraccio caldo e costante per i parenti delle vittime, offrendo assistenza psicologica e logistica per quasi nove mesi.
Questo impegno protratto nel tempo testimonia una dedizione che va oltre il semplice dovere, incarnando un vero e proprio atto d’amore verso la comunità.

L’atto di encomio più significativo è stato la lettura delle motivazioni che hanno portato il Presidente della Repubblica a conferire la Medaglia d’oro al merito civile alla bandiera del Comitato Regionale Liguria della Cri.

Un riconoscimento tangibile del valore del lavoro svolto, un simbolo dell’onore e del coraggio dimostrato dai volontari.
Questa cerimonia non è stata solo un ricordo del passato, ma anche una promessa per il futuro.

Il Presidente Valastro ha sottolineato che l’impegno della Croce Rossa Italiana non si limita ai confini regionali, ma si estende a ogni Comitato del Paese, un abbraccio universale di solidarietà pronto a rispondere a qualsiasi emergenza.

L’eredità del Ponte Morandi, pur nel dolore, ha forgiato un’umanità rafforzata, capace di affrontare le sfide con coraggio e compassione, ricordando che anche dalle macerie può nascere la speranza.

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