La sospensione temporanea della tratta ferroviaria Genova-Milano, dovuta a interventi cruciali sul ponte Po di Bressana Bottarone, ha innescato un’azione sinergica tra Regione Liguria, associazioni di consumatori e comitati pendolari, culminata in un pacchetto di misure compensative senza precedenti nel panorama italiano.
L’iniziativa, attiva dal 21 luglio al 29 agosto, mira a minimizzare l’impatto negativo sui viaggiatori, costretti a subire un’alterazione significativa del servizio a causa della completa interruzione della linea e della conseguente deviazione dei treni regionali attraverso Mortara e dei convogli a lunga percorrenza via Piacenza, con un incremento misurabile dei tempi di percorrenza.
Il risultato ottenuto rappresenta un modello innovativo di gestione delle emergenze ferroviarie, caratterizzato da un’attenzione particolare alle esigenze dei pendolari e da una proattività nel mitigare i disagi.
L’accordo prevede un incremento significativo della capacità offerta sui treni Intercity, con un aumento di oltre 100.
000 posti in classi Economy e Super Economy, a fronte delle 70.
000 inizialmente pianificate, accompagnato da sconti medi del 20% sul costo del singolo biglietto.
Questo aumento della disponibilità di posti non è solo una risposta immediata alla necessità di assorbire l’aumento del traffico dovuto alla deviazione dei treni, ma anche un segnale di un approccio più sensibile alle dinamiche della domanda di trasporto.
Parallelamente, è stato previsto un indennizzo del 25% per gli abbonati, un beneficio economico tangibile che riconosce l’interruzione del servizio e le relative conseguenze.
L’offerta gratuita di una mensilità della Carta Tutto Treno rappresenta un ulteriore incentivo per i pendolari, ampliando le opportunità di viaggio oltre il contesto ferroviario.
L’aggiunta di due coppie di autobus aggiuntivi, già precedentemente ottenuta, rafforza ulteriormente il servizio di trasporto alternativo nelle fasce orarie cruciali per i flussi casa-lavoro.
Il governatore Marco Bucci e l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola sottolineano come questo approccio, frutto di mesi di intense negoziazioni a partire da dicembre, possa costituire un precedente importante.
L’auspicio è che tali misure, basate sulla condivisione di responsabilità tra istituzioni, gestori ferroviari e rappresentanti dei cittadini, diventino una prassi sistematica in ogni circostanza che richieda interventi infrastrutturali con impatti sul servizio.
La Regione Liguria intende che questo modello diventi un elemento strutturale nella gestione delle emergenze ferroviarie, promuovendo una cultura della compensazione e della tutela dei diritti dei viaggiatori.
Le richieste di indennizzo e il rimborso della Carta Tutto Treno dovranno essere presentate entro il 30 settembre presso le biglietterie di Trenitalia, segnando un passaggio formale ma significativo per garantire l’effettiva fruizione dei benefici previsti.
Questo episodio dimostra come la collaborazione e la proattività possano trasformare una situazione di disagio in un’opportunità per migliorare il sistema di trasporto e rafforzare il rapporto tra istituzioni e cittadini.