domenica 5 Ottobre 2025
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Genova

Genova sotto la bufera: Vigili del Fuoco al lavoro tra danni e emergenza.

L’intensificarsi delle avverse condizioni meteorologiche ha messo a dura prova la macchina operativa dei Vigili del Fuoco genovesi, che nel corso della giornata odierna si sono trovati a fronteggiare una vera e propria emergenza, con quasi quaranta interventi richiesti in risposta a danni causati da forti venti.
L’evento, che ha colpito diverse zone della città e del suo entroterra, ha manifestato una particolare aggressività, esacerbata dalla fragilità strutturale di alcuni elementi urbani, spesso già compromessi da anni di trascuratezza e dalla progressiva alterazione del microclima locale.

Le chiamate al 112 hanno descritto scenari variegati, delineando un quadro di vulnerabilità diffusa.
Alberi secolari, sradicati dalla furia del vento, si sono riversati su veicoli parcheggiati, fortunatamente senza conseguenze in termini di feriti, ma provocando danni materiali considerevoli.

La caduta di tegole e lamiere, derivante dal distacco di guaine di copertura, ha reso inagibile parte del patrimonio edilizio, esponendo i residenti a rischi di infiltrazioni e crolli parziali.

I dehors, strutture spesso utilizzate per l’ospitalità all’aperto in ristoranti e bar, sono stati divelti con violenza, trasformandosi in pericolosi proiettili aerei.
Insegne pubblicitarie e persiane, spesso non correttamente ancorate, si sono staccate, costituendo un pericolo immediato per i passanti.
La situazione ha evidenziato una problematica più ampia: la necessità di una revisione delle normative edilizie e di un controllo più rigoroso della sicurezza delle strutture esposte agli agenti atmosferici.
L’episodio non è solo un evento isolato, ma si inserisce in un contesto più ampio di incremento delle fenomenologie meteorologiche estreme, riconducibile ai cambiamenti climatici in atto.
L’aumento della frequenza e dell’intensità di venti di Burrasca e Libeccio, combinato con la progressiva riduzione della resilienza degli edifici, rende urgente l’adozione di misure preventive più efficaci.
Le operazioni di soccorso, condotte con prontezza e competenza da parte dei Vigili del Fuoco, hanno richiesto l’impiego di mezzi speciali e l’intervento di unità di soccorso avanzate.
La gestione dell’emergenza ha posto in luce l’importanza cruciale della collaborazione tra le diverse componenti del sistema di protezione civile, tra cui i corpi di polizia locale, le amministrazioni comunali e le associazioni di volontariato.
Al di là degli interventi urgenti, si rende necessario un approccio sistemico per affrontare le cause profonde della vulnerabilità urbana, che comprendono la necessità di una pianificazione territoriale più attenta, la promozione di pratiche di edilizia sostenibile e l’investimento in infrastrutture resilienti.

La sicurezza delle persone e la salvaguardia del patrimonio devono essere priorità assolute, richiedendo un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti.

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