Nel precipitare verso il Giubileo dei detenuti, il Gruppo Editoriale San Paolo lancia un’iniziativa volta a risvegliare la coscienza collettiva, invitando a una profonda riflessione sul complesso e spesso dimenticato mondo carcerario.
Il cuore di questo progetto è la pubblicazione de “La Rivoluzione Normale” di Luigi Pagano, figura chiave nella storia del sistema penitenziario milanese, da direttore del carcere San Vittore a fondatore di Bollate, fino al ruolo attuale di Garante dei detenuti.
Il libro di Pagano non propone un’utopia irrealizzabile, ma un’analisi lucida e appassionata delle falle che affliggono un sistema che, paradossalmente, si auto-declara improntato alla riabilitazione.
La “rivoluzione” invocata non è una trasformazione radicale, bensì l’applicazione coerente e integrale delle normative esistenti, quelle che dovrebbero garantire il rispetto dell’articolo 27 della Costituzione Italiana: un principio fondamentale che pone il recupero sociale e la reintegrazione del detenuto al centro del sistema penale.
Un ideale nobile che, troppo spesso, si traduce in una mera formalità, in una lettera morta.
Le presentazioni del volume, previste nelle librerie San Paolo di Torino (7 novembre), Genova (18 novembre) e Milano (21 novembre), rappresentano un’opportunità cruciale per un dibattito aperto e costruttivo.
Esperti del settore, garanti dei detenuti, cappellani, educatori e docenti si confronteranno per analizzare le criticità del sistema, le difficoltà incontrate nell’attuazione dei programmi riabilitativi e le possibili soluzioni.
L’obiettivo è stimolare una riflessione approfondita che coinvolga non solo gli operatori del settore, ma l’intera società civile.
L’iniziativa non si limita alla riflessione teorica.
Il Gruppo Editoriale San Paolo invita i lettori a trasformare la consapevolezza in azione concreta attraverso un gesto di solidarietà: l’acquisto di un libro da destinare ai detenuti.
Questo dono, un piccolo ma significativo segno di attenzione e vicinanza, accompagnerà il Natale nelle strutture carcerarie delle città in cui sono presenti le quattordici librerie San Paolo.
Per ampliare ulteriormente il sostegno, è stata prevista anche un’opzione di abbonamento solidale a “Famiglia Cristiana” e al “Giornalino”, rivolto ai detenuti e alle loro famiglie.
Questa iniziativa, realizzata in collaborazione con l’associazione “Bambini Senza Sbarre”, che da vent’anni opera in difesa dei diritti dei figli di detenuti in nove regioni italiane, mira a offrire un momento di svago e di connessione con il mondo esterno, contribuendo a ridurre l’isolamento e a mantenere vivi i legami affettivi, elementi fondamentali per il percorso di reinserimento sociale.
Il progetto ambisce a creare un ponte tra la libertà e la reclusione, ricordando che anche dietro le sbarre risiede la dignità umana e la speranza in un futuro migliore.







