L’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) ha rappresentato l’eccellenza italiana all’Expo Osaka durante la Settimana della Salute, presentando una visione all’avanguardia di come la scienza e l’ingegneria plasmano il futuro della medicina. Il focus è stato un workshop intensivo, “Health Technologies: How Science is Transforming Healthcare”, un’occasione per esplorare le frontiere della genomica, delle tecnologie a RNA, della nanomedicina e della robotica, con un’attenzione particolare alle sfide poste dall’invecchiamento globale e dalle sue ripercussioni socio-economiche.Il workshop non si è limitato a una mera esposizione di tecnologie; è stato un vero e proprio crocevia di idee, con la partecipazione di scienziati dell’IIT, ricercatori provenienti da istituti di ricerca italiani e giapponesi, e rappresentanti di aziende innovative. Questo dialogo transculturale ha permesso di analizzare criticamente le opportunità e le problematiche legate all’adozione di queste nuove tecnologie, promuovendo una collaborazione volta a superare le barriere e accelerare il progresso.Un elemento centrale dell’evento è stato il confronto stimolante tra Hiroshi Ishiguro, pioniere della robotica antropomorfa noto per la creazione di robot a sua immagine, e il direttore scientifico dell’IIT, Giorgio Metta. La discussione ha tracciato un percorso evolutivo nella robotica umanoide, dalla piattaforma iCub, un laboratorio vivente per lo sviluppo di algoritmi di locomozione e manipolazione, fino all’ergoCub, un progetto dedicato all’assistenza in ambienti lavorativi. L’ergoCub, in particolare, ha evidenziato un’importante evoluzione: robot umanoidi non solo capaci di compiere azioni complesse, ma anche di interagire in modo intuitivo e sicuro con gli esseri umani, assistendo in attività delicate e offrendo supporto terapeutico a persone con disturbi dello spettro autistico, aprendo nuove prospettive per l’inclusione e il miglioramento della qualità di vita.L’IIT ha dimostrato come la precisione della genomica possa svelare i meccanismi molecolari alla base delle malattie legate all’età, permettendo lo sviluppo di terapie personalizzate e preventive. Le tecnologie a RNA, come l’mRNA, hanno rivelato il loro potenziale nella creazione di vaccini e terapie innovative, aprendo nuovi orizzonti per la lotta contro patologie finora incurabili. La nanomedicina, con le sue capacità di intervenire a livello cellulare, offre la possibilità di veicolare farmaci in modo mirato, minimizzando gli effetti collaterali e massimizzando l’efficacia dei trattamenti.La partecipazione all’Expo Osaka si inserisce nel contesto di un protocollo di intesa strategico tra l’IIT e il Commissariato generale per l’Italia ad Expo 2025 Osaka. Questo accordo mira a promuovere la ricerca e l’innovazione italiana a livello internazionale, rafforzando il “Made in Italy” come simbolo di eccellenza tecnologica e scientifica, e contribuendo a definire il futuro della sanità globale. L’evento ha rappresentato un’opportunità cruciale per condividere conoscenze, instaurare collaborazioni e posizionare l’Italia come leader nella rivoluzione tecnologica che sta trasformando il panorama della medicina.