La Regione Liguria destina 600.000 euro per affrontare un’emergenza abitativa silenziosa e sempre più pressante: la morosità incolpevole che affligge gli inquilini di edilizia residenziale pubblica e sociale.
Questa cifra rappresenta un intervento mirato a sostegno di famiglie e individui che, a causa di eventi avversi e imprevedibili, si trovano in difficoltà nel far fronte agli oneri di locazione e alle relative spese accessorie.
Le quattro Aziende Regionali per il Territorio (Arte) – Imperia, Savona, Genova e La Spezia – costituiscono il fulcro operativo di questa iniziativa, agendo come presidi territoriali in grado di valutare le specifiche situazioni di disagio e di erogare il supporto economico necessario.
Le cause che possono innescare questa condizione di morosità incolpevole sono molteplici e complesse: perdita del lavoro, malattie improvvise, eventi familiari impellenti, e altre circostanze imprevedibili che compromettono la capacità di adempiere agli obblighi contrattuali.
Un’apposita commissione, all’interno di ciascuna Arte, avrà il compito di analizzare attentamente ogni caso, verificando la sussistenza delle condizioni e determinando l’ammontare dell’aiuto da erogare.
L’impegno regionale, come sottolinea l’Assessore alle Politiche Abitative Marco Scajola, nasce da una crescente consapevolezza del problema e da una necessità impellente di integrare le risorse esistenti.
Il provvedimento, inizialmente proposto a febbraio, ha subito un’evoluzione positiva grazie a una proposta costruttiva avanzata dall’opposizione in Consiglio Regionale, testimonianza di una collaborazione istituzionale orientata al bene comune.
Questa scelta politica rafforza il concetto che la capacità di ascolto e di recepimento delle proposte, anche provenienti da schieramenti diversi, è un elemento imprescindibile per una governance efficace e al servizio della collettività.
Il finanziamento di 600.000 euro si aggiunge a un quadro di interventi più ampio, che include una significativa attività di edilizia popolare e una rete di sportelli informativi diffusi su tutto il territorio ligure.
Questi ultimi offrono consulenza e orientamento in materia di politiche abitative, contribuendo a prevenire situazioni di disagio e a facilitare l’accesso ai servizi disponibili.
L’iniziativa va oltre la semplice gestione della morosità, configurandosi come un atto di solidarietà e di responsabilità sociale, volto a garantire il diritto alla casa come elemento fondamentale per la dignità e l’inclusione dei cittadini liguri.
Si tratta di un investimento nel tessuto sociale, che mira a contrastare l’esclusione abitativa e a promuovere un modello di sviluppo equilibrato e sostenibile, in cui la tutela dei soggetti più vulnerabili rappresenta una priorità imprescindibile.
La sfida è complessa, ma la Regione Liguria dimostra di essere determinata a rispondere con concretezza e tempestività alle esigenze del territorio.