La regione Liguria mobilita risorse umane e competenze specializzate a supporto della Campania, duramente colpita da un incendio di vaste proporzioni che divampa sulle falde del Vesuvio, un patrimonio naturale e culturale di inestimabile valore.
L’intervento, coordinato a livello nazionale dal Dipartimento della Protezione Civile, testimonia un principio fondamentale di solidarietà tra regioni italiane di fronte a emergenze complesse e potenzialmente devastanti.
Sono state immediatamente dispiegate quattro squadre antincendio boschivo, composte da sedici coraggiosi volontari dell’Associazione Italiana Boscaiuoli (AIB) e due funzionari regionali della Protezione Civile, incaricati di svolgere un ruolo cruciale nel coordinamento delle operazioni sul campo.
La composizione delle squadre, proveniente da ogni provincia ligure (Genova, Savona, La Spezia, Imperia), sottolinea un impegno collettivo e capillare a favore della comunità campana.
Il punto di raccolta a Santo Stefano Magra ha segnato l’inizio di un’azione rapida e decisa, volta a integrare le risorse locali e a contribuire alla stabilizzazione della situazione.
L’incendio, alimentato da condizioni meteorologiche avverse – siccità prolungata, temperature elevate e venti intensi – rappresenta una seria minaccia per l’ecosistema vesuviano, con il rischio di danni irreversibili alla flora, alla fauna e al paesaggio.
L’intervento ligure, unitamente agli sforzi delle squadre campane e dei vigili del fuoco, mira a contenere le fiamme, proteggere le aree residenziali e infrastrutture circostanti, e prevenire ulteriori escalation del disastro.
Questa azione di cooperazione tra le regioni non è solo un gesto di aiuto concreto, ma anche un’occasione per rafforzare il sistema nazionale di protezione civile, promuovendo la condivisione di esperienze, la standardizzazione delle procedure e l’implementazione di tecnologie innovative nella lotta agli incendi boschivi.
La Liguria, con la sua consolidata tradizione nella gestione del territorio montano e nella prevenzione del rischio idrogeologico, offre un contributo prezioso di know-how e competenze operative.
La Protezione Civile ligure, attraverso questo intervento, ribadisce il proprio impegno costante nella tutela dell’ambiente e nella salvaguardia della sicurezza dei cittadini, valori imprescindibili per un futuro sostenibile e resiliente.
La sfida posta dall’incendio sul Vesuvio impone una riflessione più ampia sulla necessità di investire in misure di prevenzione, di rafforzare la sensibilizzazione del pubblico e di promuovere una cultura della responsabilità condivisa nella protezione del patrimonio naturale italiano.