martedì 2 Settembre 2025
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Genova

Liguria sotto allerta: temporali, mareggiate e venti forti.

La Liguria è oggi teatro di un quadro meteorologico complesso, caratterizzato da un’instabilità atmosferica diffusa che genera preoccupazioni e richiede un’attenta sorveglianza.
L’aria umida, convogliata da correnti sud-orientali, alimenta lo sviluppo di nubi temporalesche, particolarmente intense nel settore centrale regionale durante le ore pomeridiane.
Questi fenomeni, propensi a estendersi verso il Levante durante la sera, potrebbero manifestarsi con precipitazioni a carattere convettivo, accompagnate da fulmini e raffiche di vento localmente impetuose.
Arpal, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, segnala una probabilità, seppur non elevata, di temporali intensi che potrebbero causare danni puntuali, specialmente nelle aree del Centro-Levante e nelle valli interne, come Scrivia, d’Aveto e Trebbia, dove la conformazione orografica amplifica gli effetti delle correnti ascensionali.
La presenza di umidità e l’instabilità termica favoriscono lo sviluppo di celle temporalesche capaci di generare precipitazioni concentrate e venti improvvisi.

Il vento rappresenta un altro elemento di attenzione.
Durante il pomeriggio, si prevede una rotazione dei venti, con correnti da Sud-Sudest che sopperanno a quelle preesistenti, raggiungendo intensità sostenuta sui crinali del Centro-Levante.
Contemporaneamente, sul Ponente e Levante ligure, si osserveranno venti da Sud-Ovest, anch’essi forti, con raffiche localmente accentuate sui capi esposti, dove l’effetto Venturi amplifica la velocità del flusso.
Tuttavia, la criticità maggiore è legata all’evoluzione del mare.
A partire dal pomeriggio, si attende un rapido incremento del moto ondoso, con un’intensificazione che partirà dalle coste del Ponente.

Questo aumento sarà tale da generare una mareggiata significativa, alimentata dai venti di Libeccio, con un periodo di 9 secondi e un’altezza media delle onde di circa 4 metri.

La mareggiata persisterà anche nella giornata successiva, estendendosi verso il Levante.

La calma dovrebbe farsi attendere almeno fino al giorno seguente, quando il mare dovrebbe iniziare una graduale attenuazione a partire dal Ponente, pur mantenendo condizioni di agitazione e mare mosso in aree localizzate, richiedendo la massima prudenza da parte di naviganti e di chi vive nelle zone costiere.

La combinazione di venti forti, mareggiate intense e temporali convettivi configura una situazione di elevata complessità che richiede una continua monitoraggio e l’adozione di misure precauzionali.

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