mercoledì 10 Settembre 2025
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Oliva Taggiasca IGP: Un Traguardo per l’Eccellenza Agricola Ligure

La Liguria si appresta a celebrare un traguardo di inestimabile valore per il suo patrimonio agricolo: l’oliva taggiasca, emblema della regione, sarà ufficialmente riconosciuta come Indicazione Geografica Protetta (IGP) dall’Unione Europea.

Questa conquista, frutto di un percorso ventennale costellato di attese e di un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti, rappresenta non solo un sigillo di qualità, ma anche un motore di sviluppo per l’intera filiera olivicola ligure.
L’IGP, che sarà formalizzata attraverso un Regolamento UE in prossima pubblicazione, si configura come uno strumento di protezione imprescindibile, capace di salvaguardare un’eccellenza profondamente radicata nella storia e nelle tradizioni della Liguria.

Essa non si limita a definire parametri qualitativi e requisiti specifici per la produzione, ma contribuisce attivamente a preservare un paesaggio rurale unico, modellato da secoli di coltivazione dell’olivo.
L’ottenimento di questo riconoscimento IGP va ben oltre la semplice valorizzazione di un prodotto agricolo; si tratta di un investimento strategico per il futuro della Liguria.
Esso rafforza l’identità regionale, offrendo ai consumatori una garanzia di autenticità e tracciabilità, e aprendo nuove prospettive di crescita per i produttori, sia a livello nazionale che internazionale.
L’IGP fungerà da vessillo, distinguendo l’oliva taggiasca ligure da prodotti simili, ma di diversa origine e qualità.
La strategia di sviluppo non si arresta all’acquisizione dell’IGP.
Il futuro del comparto olivicolo ligure passa attraverso un potenziamento coordinato dell’intera filiera, dalla cura degli uliveti alla trasformazione, dalla commercializzazione alla promozione.

Si auspica un aumento della produzione, nel rispetto della sostenibilità ambientale e della biodiversità, valorizzando le varietà autoctone e le tecniche di coltivazione tradizionali.
Un’attenzione particolare sarà rivolta alla formazione e all’innovazione, per migliorare la competitività e rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
Il successo di questa iniziativa è il risultato di un’azione corale, che ha visto collaborare il Consorzio Olio Dop Riviera Ligure, gli altri consorzi di settore, le associazioni di categoria, il sistema camerale, l’Unione Industriali e, naturalmente, la Regione Liguria, che ha svolto un ruolo di regia e di supporto.

La fiducia e l’impegno dimostrati dai produttori, che hanno costantemente risposto alle richieste della Commissione Europea, hanno contribuito in modo determinante al raggiungimento di questo importante traguardo.
L’IGP è, dunque, un punto di partenza per un percorso di crescita condivisa, che mira a consolidare il ruolo della Liguria come custode di un’eccellenza agroalimentare di fama mondiale.

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