La Liguria sta vivendo un’onda di calore anomala, con valori termici che si discostano in maniera significativa dalle medie stagionali. Le rilevazioni di Arpal, l’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, evidenziano temperature notturne soffocanti, indicative di un’instabilità atmosferica in atto e di una conseguente difficoltà di dispersione del calore accumulato durante il giorno. I valori minimi, registrati nelle principali città, hanno superato le soglie abituali, raggiungendo i 25.7°C a La Spezia, i 26.3°C a Imperia, i 27.0°C a Savona e, soprattutto, i 28.0°C a Genova, un dato particolarmente significativo per un capoluogo di tale dimensioni.L’incremento termico diurno ha amplificato ulteriormente questo scenario, con massime che hanno oscillato tra i 31.8°C di Imperia e i 37.6°C di La Spezia, testimoniando un’intensa radiazione solare e una scarsa ventilazione. Il picco assoluto è stato raggiunto a Padivarma, in una zona particolarmente esposta dell’area C e Magra, dove la temperatura ha toccato i 39.7°C, stabilendo un nuovo primato regionale per il mese di giugno. Questo valore, oltre a confermare la portata dell’ondata di calore, sottolinea la vulnerabilità di specifici microclimi liguri.L’analisi dei dati rivela non solo l’entità delle temperature, ma anche la loro implicazione sulla salute pubblica. La combinazione di alte temperature diurne e notturne crea un contesto di disagio fisiologico diffuso. La costa, estendendosi da Ponente a Levante, è interessata da un elevato disagio, che può manifestarsi con affaticamento, stress termico e, in casi più gravi, disidratazione. L’entroterra, in particolare le aree di Savona e Genova, pur presentando un disagio moderato, necessita comunque di attenzione, soprattutto per le fasce più vulnerabili della popolazione come anziani, bambini e persone con patologie preesistenti.Questo evento termico anomalo solleva interrogativi sulle dinamiche del cambiamento climatico e sulla necessità di strategie di adattamento a lungo termine. La Liguria, con la sua conformazione geografica e la sua densità abitativa, è particolarmente esposta agli effetti dell’aumento delle temperature, rendendo cruciale l’adozione di misure di prevenzione e di mitigazione, come la promozione dell’efficienza energetica, la creazione di aree verdi urbane e la sensibilizzazione del pubblico sui rischi legati all’eccessivo calore. La comprensione dei meccanismi che governano questi fenomeni estremi diventa quindi imperativa per garantire la sicurezza e il benessere della comunità ligura.
Ondata di calore anomala in Liguria: temperature record e allerta salute.
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