Un Inverno di Meraviglia a Palazzo Tursi: La Casa di Babbo Natale Illumina il Patrimonio UnescoPalazzo Tursi, gioiello storico dei Rolli genovesi e custode di un patrimonio immateriale riconosciuto dall’UNESCO, si è trasformato in un magico scrigno di festa.
Oltre duemila visitatori all’ora hanno affollato, in queste prime ore, la prima edizione della Casa di Babbo Natale, un’iniziativa comunale concepita come un omaggio all’infanzia e alla comunità, che ha già accolto un flusso di oltre dodicimila persone.
L’iniziativa, nata con l’ambizione di creare uno spazio libero e accessibile a tutti, ha visto bambini e famiglie immergersi in un’atmosfera incantata.
La Sindaca Silvia Salis ha sottolineato l’importanza di questo evento come espressione di un impegno verso la creazione di spazi pubblici realmente inclusivi, luoghi di incontro e condivisione che rispecchino l’identità e la vivacità della città.
“Vedere gli occhi dei bambini brillare di stupore, circondati dalla magia del Natale, ci conferma che abbiamo creato qualcosa di speciale, un regalo alla nostra comunità,” ha affermato.
L’assessora alle Tradizioni e Turismo, Tiziana Beghin, ha evidenziato come l’evento rappresenti una potente leva per la valorizzazione del patrimonio culturale, aprendo nuove prospettive di fruizione per i più piccoli e riproponendo la bellezza del contesto storico a un pubblico più ampio.
“Questo Natale si rivela un’opportunità unica per coniugare intrattenimento di qualità e riscoperta del nostro inestimabile retaggio artistico”, ha spiegato.
L’imponente albero di Natale, illuminato da suggestivi giochi di luce e accompagnato da musiche natalizie, ha fatto da fulcro di un percorso esperienziale ricco di stimoli creativi.
Laboratori di decorazione di biscotti, realizzazioni di addobbi natalizi e animazioni a cura di elfi dispettosi hanno intrattenuto i più piccoli, mentre centinaia di letterine, piene di desideri, sono state depositate nella cassetta postale di Babbo Natale, a testimonianza dell’attesa e della magia che avvolgono queste festività.
L’iniziativa, pensata per essere un appuntamento annuale, si preannuncia già più ricca e coinvolgente per il prossimo anno, con l’obiettivo di rafforzare il legame tra la comunità, il patrimonio storico e la celebrazione del Natale come momento di condivisione, gioia e scoperta.






