Il completamento del porto turistico di Imperia si configura come un capitolo cruciale per il futuro economico e paesaggistico della città, siglato dalla recente conclusione del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA). Questa decisione ministeriale, lungamente attesa, apre la strada al rilascio della concessione demaniale, un atto che autorizza un’occupazione del demanio marittimo per un periodo di sessantacinque anni, e che rappresenta il via libera definitivo per la ripresa dei lavori e l’ultimazione dell’opera.La storia del porto di Imperia è costellata da un intricato percorso di interruzioni e ripartenze. Iniziato nei primi anni del Duemila, il progetto si è arenato a causa di complesse vicende giudiziarie e dal fallimento della società concessionaria originaria. La gestione, passata al Comune attraverso la società in house Go Imperia, ha garantito una continuità operativa essenziale, preservando la funzionalità dell’infrastruttura in una fase di profonda incertezza.Dal 2018, l’amministrazione comunale ha intrapreso un ambizioso processo di risanamento normativo, progettuale e amministrativo, affrontando una miriade di contenziosi legali, rinnovando licenze urbanistiche e demaniali ormai scadute, e redigendo un nuovo piano economico-finanziario volto a garantire la sostenibilità del progetto. Questa operazione di ricostruzione ha richiesto un notevole sforzo di coordinamento e una profonda revisione delle premesse originarie, tenendo conto dell’evoluzione del contesto economico e normativo. La positiva conclusione delle procedure di incameramento delle opere da parte del Demanio ha rappresentato un ulteriore tassello fondamentale.L’iter, già avviato con la convocazione della Conferenza dei Servizi nel luglio 2024 per l’approvazione del progetto e il rilascio della nuova concessione, aveva subito un’inaspettata battuta d’arresto legata alla mancata conclusione della VIA, bloccata sin dal 2013. La successiva attività sinergica tra il Comune e Go Imperia, finalizzata alla produzione e all’integrazione della documentazione necessaria, ha permesso di superare questo ostacolo, culminando nella firma del decreto ministeriale che sancisce la conclusione positiva del procedimento.”Questo è un giorno di grande significato per Imperia”, ha dichiarato il sindaco Claudio Scajola, esprimendo anche un sentimento di emozione. “Abbiamo restituito una prospettiva concreta di rilancio al nostro porto, affrontando e superando gli ostacoli ereditati da oltre un decennio di incertezza. Il porto sarà il fulcro dello sviluppo della nostra città, un motore di crescita economica e di attrazione turistica, capace di liberare il potenziale inespresso che lo ha a lungo tenuto prigioniero.” La realizzazione di quest’opera infrastrutturale si prefigge di generare un impatto significativo sull’economia locale, creando nuove opportunità di lavoro e favorendo lo sviluppo di attività connesse al turismo nautico.
Porto di Imperia: Via libera al completamento, ripartenza e sviluppo.
Pubblicato il
