Riqualificazione Urbana a Genova: Un Bilancio tra Urgenze, Dialogo e Sostegno al CommercioUn tavolo di confronto tra l’Assessora al Commercio di Genova, Tiziana Beghin, e le rappresentanze delle associazioni di categoria ha aperto un confronto cruciale circa l’impatto dei cantieri di riqualificazione urbana in corso, con particolare attenzione alle criticità emerse nella zona di Piazza Fontane Marose.
Il dialogo ha messo in luce la comprensibile frustrazione dei commercianti, legata alla comunicazione carente e ai conseguenti disagi operativi.
L’Assessora ha riconosciuto apertamente le legittime preoccupazioni espresse, sottolineando che, sebbene l’amministrazione condivisa il disagio, le tempistiche stringenti imposte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) rendono inevitabile l’esecuzione di questi interventi.
La necessità di non perdere i finanziamenti europei, fondamentale per il rilancio infrastrutturale della città, si pone come vincolo temporale ineludibile.
“Abbiamo ereditato un progetto con lacune significative,” ha affermato Beghin, “ma la priorità è garantire che Genova possa beneficiare di questi investimenti strategici.
” Pur ribadendo l’impegno a un dialogo continuo, l’Assessora ha chiarito che l’amministrazione non può assumersi la responsabilità di ritardi dovuti a fattori esterni o a problematiche preesistenti nel piano complessivo.
L’Assessora ha riaffermato l’importanza di un rapporto collaborativo con le categorie economiche, iniziando con un dialogo strutturato sin dall’insediamento dell’amministrazione.
Le associazioni di categoria avevano precedentemente sollevato critiche relative alla mancanza di una comunicazione tempestiva e completa riguardo al piano di interventi pluriennali.
L’amministrazione si impegna a colmare questa lacuna informativa, garantendo una maggiore trasparenza e coinvolgimento delle parti interessate.
Nello specifico, sono stati illustrati i dettagli relativi agli interventi previsti in via XXV Aprile, Piazza Fontane Marose e via Interiano.
L’amministrazione sta valutando attivamente la possibilità di accelerare i tempi di realizzazione attraverso l’esecuzione parallela delle diverse fasi, con l’obiettivo di minimizzare l’impatto complessivo sui commercianti e sui residenti.
Sono state accolte alcune proposte delle associazioni di categoria, che saranno trasmesse agli uffici competenti di Mobilità e Lavori Pubblici, con l’obiettivo di trovare soluzioni innovative che mitigino i disagi.
L’introduzione del doppio senso di circolazione in via Roma rappresenta un’altra questione complessa, che genera difficoltà concrete per i commercianti.
L’Assessora si è detta disponibile a valutare alternative che possano ridurre l’impatto negativo, rimanendo aperta a suggerimenti e soluzioni innovative.
L’Assessora ha inoltre sottolineato la fragilità del tessuto commerciale genovese, acuita da fattori esterni quali la diminuzione del potere d’acquisto dei cittadini e le difficoltà di accessibilità alla città.
Il suo mandato si pone l’obiettivo di sostenere il commercio locale, promuovendo la sinergia con il settore turistico per favorire la ripresa economica e la prosperità della comunità.
Si tratta di un impegno costante volto a rafforzare la resilienza del commercio genovese e a creare un ambiente favorevole alla crescita e all’innovazione.
La sfida è quella di bilanciare le esigenze di riqualificazione urbana con la necessità di tutelare le attività economiche e la qualità della vita dei residenti, costruendo un futuro più sostenibile e prospero per Genova.