Il cielo di Villanova d’Albenga ha accolto oggi un simbolo tornato a brillare: il Fiat G-91T, ora custode silente dell’aeroporto, restituito al suo antico splendore grazie a un’iniziativa corale che fonde passione, competenza tecnica e visione strategica.
Il velivolo, che ha segnato un’epoca nei reparti di addestramento avanzato di Amendola dagli anni ’60, è molto più di un semplice aereo: incarna un’eredità aeronautica profondamente radicata nel tessuto del Ponente ligure.
Il restauro del G-91T rappresenta un punto di svolta significativo per l’aeroporto di Villanova, testimoniando una sinergia virtuosa tra Baykar, erede della tradizione industriale Piaggio Aerospace, e Riviera Airport S.
p.
A.
, impegnata in un ambizioso programma di sviluppo infrastrutturale.
Questa partnership non è casuale, ma riflette una più ampia ripresa del settore aerospaziale nella regione, con l’arrivo di Baykar a segnare un nuovo capitolo di innovazione e crescita.
L’intervento di restauro, condotto con dedizione dall’Associazione Arma Aeronautica – Aviatori d’Italia e da un team di volontari, ha richiesto un lavoro meticoloso, non solo di ripristino estetico, ma anche di riqualificazione tecnica, per preservare l’autenticità del velivolo e raccontarne la storia.
L’iniziativa si inserisce in un contesto di valorizzazione del patrimonio industriale e aeronautico ligure, con l’obiettivo di attrarre investimenti, creare opportunità di lavoro e promuovere il turismo esperienziale.
L’assessore alle Aree di Crisi complessa di Regione Liguria, Paolo Ripamonti, ha sottolineato come questo progetto sia un segnale tangibile dell’impegno regionale a sostenere lo sviluppo dell’aeroporto, riconoscendone il ruolo cruciale per la connettività, la logistica e l’innovazione tecnologica.
La Liguria, infatti, ambisce a posizionarsi come polo di eccellenza nel settore aerospaziale, sfruttando le proprie peculiarità geografiche e la presenza di competenze specialistiche.
Il G-91T, ora vetrina dell’aeroporto di Villanova, non è solo un ricordo del passato, ma anche un invito a guardare al futuro, un futuro in cui tradizione e innovazione si fondono per creare opportunità di crescita e sviluppo sostenibile per l’intera regione.
Rappresenta un patrimonio da custodire e valorizzare, un simbolo tangibile dell’ingegno e della passione che hanno reso la Liguria un luogo speciale nel mondo dell’aviazione.








