Il sipario si è chiuso sulla 65ª edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, lasciando dietro di sé un’eco di ottimismo e una percezione che, stando alle parole del Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha superato le aspettative.
La folla, a tratti impetuosa, soprattutto nella giornata domenicale, ha testimoniato la vitalità di un settore che si conferma pilastro dell’economia e dell’identità nazionale.
Oltre alla mera rilevanza economica, la nautica italiana incarna oggi un vero e proprio *marchio di eccellenza*, un passaporto per il mondo che ne riconosce la qualità e l’innovazione.
Non si tratta più semplicemente di un’industria, ma di un complesso ecosistema di competenze, design, materiali e tecnologie all’avanguardia, che proietta il nostro Paese in una dimensione globale.
Il Presidente Bucci, con una visione lungimirante, non si accontenta di celebrare i successi attuali.
Al contrario, lancia una sfida ambiziosa e pressante: trasformare Genova nel *polo nautico di riferimento a livello planetario*.
Questa aspirazione non si limita a un mero incremento delle dimensioni del Salone, ma implica un profondo ripensamento strategico e un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti – dalle associazioni di categoria, come Confindustria Nautica, agli enti pubblici.
La sfida è complessa e articolata.
Richiede investimenti mirati in infrastrutture portuali, ricerca e sviluppo, formazione professionale, e una semplificazione burocratica che favorisca l’innovazione e la competitività.
È fondamentale promuovere la sinergia tra i diversi comparti del settore, dalla cantieristica navale alla componentistica, dalla progettazione alla logistica, creando un ambiente favorevole alla nascita di nuove imprese e alla crescita di quelle esistenti.
L’obiettivo è elevare Genova a un vero e proprio *hub* internazionale, attrattivo per investimenti esteri, talenti e visitatori da tutto il mondo.
Un luogo dove la tradizione costruttiva si fonde con la ricerca di soluzioni sostenibili e tecnologicamente avanzate, in grado di rispondere alle sfide del futuro.
In definitiva, trasformare Genova nel Salone Nautico numero uno al mondo significa proiettare l’intera Liguria e l’Italia intera in una nuova era di prosperità e prestigio globale, consolidando il ruolo di leadership che ci contraddistingue nel settore nautico mondiale.