venerdì 12 Settembre 2025
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Sampdoria-Cesena: Donati carica la squadra, l’obiettivo sono i tre punti.

All’alba del confronto con il Cesena, il tecnico blucerchiato Massimo Donati riversa energia e motivazione nella squadra, sollecitando una risposta immediata alle recenti battute d’arresto.

Lungi dall’inseguire auto-commiserazioni, Donati focalizza l’attenzione sulle fondamenta del gioco e sul potenziale ancora inespresso.

L’analisi dei dati, infatti, rivela una discrepanza tra le dinamiche di squadra e il magro bottino di punti accumulati.
La distanza dalle zone più ambite del campionato, sebbene palpabile, non è insormontabile, data la lunghezza del percorso che ancora attende la Sampdoria.

Sul fronte fisico, lievi preoccupazioni riguardano Ferrari e Coubis, con la prima incertezza attenuata e la seconda ancora in dubbio.
La sua presenza in campo, tuttavia, non influenzerà significativamente le scelte tattiche.

Il focus è rivolto all’eccellenza individuale, incarnata da Coda, capocannoniere del campionato di Serie B, esortato a superare il traguardo raggiunto e a elevarsi ulteriormente.

Donati ripone grande fiducia in Barak, tesserato con una determinazione e una versatilità che lo rendono un elemento chiave per l’evoluzione del progetto tecnico.

La sua capacità di ricoprire molteplici ruoli è vista come un’arma strategica per affrontare le sfide che si prospettano.

Il mercato, a detta del mister, ha compiuto un lavoro encomiabile, pur con qualche eccesso di abbondanza nel reparto di centrocampo.

Questa “ridondanza”, tuttavia, è interpretata come un lusso che consente maggiore flessibilità tattica.
L’eventuale arrivo di un attaccante diverso da quello inizialmente previsto dalla società è stato assorbito attraverso un’ottimizzazione dei giocatori a disposizione, con l’obiettivo di massimizzare il contributo di ciascuno.
Particolare attenzione è rivolta a Cuni, invitato a sbloccare il proprio potenziale dopo alcune occasioni mancate contro il Sudtirol.

L’impiego sin dal primo minuto di Hadzikadunic, Barak e Pedrola, nuovi volti nella compagine blucerchiata, è considerato possibile, sebbene la loro piena integrazione nelle dinamiche di squadra richieda ancora una valutazione approfondita.
Il rientro dalle rispettive Nazionali di Pafundi e Cherubini è stato accolto con entusiasmo, e la loro presenza iniziale in campo sarà valutata in base al contributo che potranno apportare.

Riguardo all’avversario, il Cesena, Donati si mostra categorico: la priorità assoluta è la conquista dei tre punti.

L’analisi tattica è stata accurata, con l’identificazione dei punti deboli da sfruttare, ma la concretezza e l’efficacia sotto porta sono considerate le variabili più determinanti.
La lezione del Sudtirol, che ha trasformato tre cross in gol, è emblematica: la Sampdoria deve affinare la propria capacità di concretizzare le occasioni create, smettendo di sprecare preziose opportunità.

La “cattiveria agonistica”, quell’istinto predatorio che separa le grandi squadre dalle altre, deve essere risvegliata e messa al servizio della causa.

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