Un’emergenza in alta quota ha richiesto l’intervento dei soccorsi aerei oggi sul versante del Monte di Portofino, un luogo di straordinaria bellezza naturale e, talvolta, di insidie inaspettate.
Due escursionisti, impegnati in un percorso di discesa verso la suggestiva insenatura di San Fruttuoso, hanno riportato lesioni che ne hanno compromesso la possibilità di proseguire a piedi.
La topografia aspra e impervia del territorio, con ripidi pendii rocciosi e sentieri spesso esposti, ha reso impraticabile l’evacuazione via terra.
La squadra di soccorso, valutando la gravità delle condizioni fisiche degli escursionisti e le caratteristiche del terreno, ha optato per un intervento aereo.
L’elicottero dei Vigili del Fuoco, equipaggiato per operazioni delicate in ambiente montano, è stato tempestivamente dispiegato.
L’operazione di recupero, eseguita con perizia e professionalità, ha visto il personale specializzato calarsi dall’elicottero per immobilizzare i feriti e prepararli al trasporto.
La complessità dell’intervento risiedeva non solo nell’altitudine, ma anche nella necessità di operare in uno spazio ristretto, minimizzando i rischi per gli infortunati e per il personale di soccorso.
Le cause dell’infortunio non sono state ancora chiarite, ma si presume possano essere legate a una combinazione di fattori, tra cui la stanchezza, la difficoltà del percorso e le condizioni meteorologiche, spesso variabili in montagna.
L’episodio sottolinea l’importanza di una preparazione adeguata prima di intraprendere escursioni in alta quota, che include la verifica delle proprie condizioni fisiche, la conoscenza del percorso e l’equipaggiamento idoneo.
Oltre alla verifica delle condizioni meteorologiche, è fondamentale informare chiunque possa essere coinvolto in caso di necessità, condividendo il percorso e l’orario previsto per il rientro.
L’episodio, purtroppo, non è isolato e ricorda la necessità di un approccio responsabile e consapevole della montagna, un ambiente affascinante ma potenzialmente pericoloso.
Il rapido intervento dei Vigili del Fuoco ha permesso di portare in salvo gli escursionisti, garantendo loro le cure mediche necessarie presso una struttura ospedaliera.
