L’avvento della proprietà americana Roberts-Stillitano segna una nuova fase per lo Spezia Calcio, delineata con una strategia lungimirante che ambisce a superare la recente delusione dei playoff. La conferma dell’Amministratore Delegato Andrea Gazzoli fino al 2028, figura chiave per la transizione, sottolinea l’impegno a costruire un ciclo virtuoso che concili ambizione sportiva e prudenza economica. L’obiettivo primario, in un contesto di mercato sempre più competitivo, è la salvezza, ma la visione abbraccia un progetto a lungo termine.Il mantenimento della stabilità dirigenziale prosegue con la conferma del Direttore Sportivo Stefano Melissano, il cui prolungamento contrattuale è prossimo alla formalizzazione, e del tecnico Luca D’Angelo, elemento fondamentale per la continuità del lavoro. Gazzoli, consapevole delle sfide che attendono la squadra, sottolinea la necessità di una ricostruzione, un processo che inevitabilmente comporterà scelte delicate, compresa la potenziale cessione di alcuni elementi chiave. Salvatore Esposito, talento emergente, è nel mirino di diverse squadre di Serie A, ma al momento non vi sono offerte concrete. La proprietà, forte di una solida posizione finanziaria, non si sente obbligata a cedere giocatori per poter operare sul mercato in entrata, garantendo alla squadra la possibilità di rafforzarsi in base alle necessità. Questa flessibilità rappresenta un fattore di forza, consentendo di intervenire prontamente qualora si presentino opportunità interessanti.L’impegno della nuova proprietà non si limita al campo, ma si estende alla riqualificazione delle infrastrutture sportive. Completata la ristrutturazione dello stadio Picco, si prospetta un progetto di fattibilità per l’ottimizzazione della viabilità circostante, un intervento volto a migliorare l’accessibilità e la fruibilità dell’impianto. Particolare attenzione viene riservata al centro sportivo di Follo, cuore pulsante della vita quotidiana della prima squadra, con l’obiettivo di realizzare una struttura più moderna e funzionale, in grado di supportare al meglio le attività agonistiche. L’acquisizione del centro sportivo delle giovanili Ferdeghini, attualmente di proprietà del gruppo Volpi, non rientra nei piani immediati, data la presenza di un contratto di locazione ritenuto soddisfacente.Lo stadio Picco, oggetto di un recente e significativo intervento di ammodernamento, è stato celebrato dal Presidente della Lega di Serie B, Paolo Bedin, come un esempio virtuoso di riqualificazione. L’aumento delle presenze, incrementato del 30%, e dei ricavi conseguenti, testimoniano il successo dell’iniziativa e hanno contribuito a dare risalto alla città della Spezia a livello nazionale. Questo successo, unito alla solida base finanziaria e alla visione strategica della nuova proprietà, getta le basi per un futuro più solido e competitivo per lo Spezia Calcio, focalizzato sulla crescita sostenibile e sulla valorizzazione del territorio.
Spezia Calcio, nuova era: proprietà americana e progetto a lungo termine
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