Un evento critico ha determinato un’interruzione significativa del flusso veicolare sull’autostrada A10 Genova-Savona, estendendosi con effetti a catena anche sulla A26 Genova Voltri – Gravellona Toce.
La situazione, verificatasi in direzione Genova tra il bivio di accesso alla A26 e il tratto di Genova Prà, si concretizza in un blocco totale del traffico con una coda che si estende per 2 chilometri a partire da Arenzano.
Il punto esatto dell’ostacolo è localizzato al chilometro 11 della A10, dove un incidente autonomo, con il coinvolgimento di un veicolo commerciale di grandi dimensioni (un camion), ha causato l’impossibilità di garantire la regolare prosecuzione della circolazione.
Le ripercussioni di questo incidente non si limitano alla A10, ma si propagano anche sulla A26, generando un accumulo di veicoli tra Masone e il collegamento autostradale con la A10 in direzione Genova.
Questo fenomeno dimostra come un singolo evento, anche se localizzato, possa avere un impatto a cascata su un’intera rete infrastrutturale, alterando significativamente i tempi di percorrenza e creando potenziali disagi per un numero elevato di utenti della strada.
Le autorità competenti, rappresentate dal personale di Autostrade per l’Italia, sono prontamente intervenute per gestire l’emergenza.
Sono presenti sul posto tutte le risorse necessarie, inclusi i mezzi di soccorso specializzati, per garantire la sicurezza dei presenti, rimuovere il veicolo incidentato e procedere con le operazioni di ripristino della viabilità.
Si raccomanda vivamente agli automobilisti di evitare l’area interessata, optando per percorsi alternativi e monitorando costantemente le informazioni sul traffico in tempo reale, tramite i canali ufficiali di informazione autostradale.
L’evento sottolinea l’importanza della manutenzione preventiva delle infrastrutture e della preparazione a fronteggiare situazioni di emergenza, al fine di minimizzare l’impatto su un sistema di trasporto complesso e vitale come quello autostradale.
