mercoledì 17 Settembre 2025
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Valle Stura: Regione e Comuni al lavoro per il futuro

Un incontro di ascolto attivo e progettazione condivisa si è svolto oggi a Masone, un crocevia cruciale per la Valle Stura.

Il Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, affiancato dall’Assessore Delegato allo Sviluppo Economico, Alessio Piana, ha convocato i sindaci dei comuni di Masone, Rossiglione, Mele, Tiglieto e Campo Ligure per un confronto diretto sulle priorità emergenti e sulle strategie di supporto alle comunità locali, un dialogo che mira a trascendere la mera erogazione di risorse e a costruire un futuro più resiliente e prospero per l’entroterra ligure.

L’incontro ha rappresentato un’occasione per delineare un quadro chiaro delle sfide che gravano sul territorio, andando oltre la semplice elencazione di problematiche per approdare a soluzioni concrete.

Il tema della sanità, in particolare, ha catalizzato una discussione approfondita, focalizzata sull’implementazione e il potenziamento delle Case di Comunità e degli Ospedali di Comunità, veri e propri punti di riferimento per l’assistenza territoriale.

L’imminente piena operatività della Casa di Comunità di Campo Ligure e l’attivazione, entro giugno, dell’Ospedale di Comunità, segnano una svolta significativa, un passaggio da un sistema sanitario frammentato a un modello integrato e capillare, capace di rispondere efficacemente alle esigenze di una popolazione sempre più anziana e con bisogni complessi.

Questo cambiamento non è solo una questione di infrastrutture, ma di ridefinizione del rapporto tra cittadini e istituzioni sanitarie, promuovendo un approccio proattivo e orientato alla prevenzione.
La sensibilità verso le problematiche sociali, e in particolare quelle legate agli affidi dei minori, ha guidato la discussione verso l’individuazione di strumenti finanziari e di supporto mirati.

La Regione si è impegnata a fornire un aiuto concreto ai Comuni, riconoscendo la delicatezza e la complessità di tali situazioni, evitando che l’onere ricada interamente sulle amministrazioni locali.
La tutela del territorio, un tema di vitale importanza per un’area montuosa come la Valle Stura, ha occupato un posto centrale nell’agenda.

Gli investimenti programmati, come i 285.000 euro destinati alla messa in sicurezza della strada in località Bertè a Masone, sono solo un tassello di un piano più ampio che include interventi di manutenzione dei corsi d’acqua e una gestione sostenibile delle terre da scavo, prevenendo il rischio idrogeologico e salvaguardando la sicurezza delle comunità.
Un’ulteriore prospettiva è quella dello sviluppo locale e turistico.
L’obiettivo è di rafforzare una Destination Management Organization (DMO), un’entità capace di coordinare e promuovere il territorio in modo strategico.

La Valle Stura possiede un potenziale turistico inespresso, arricchito dalla peculiarità di coniugare le peculiarità montane e marittime, un’offerta unica che potrebbe attrarre un pubblico variegato.
Il potenziamento delle tradizioni locali, la valorizzazione dei prodotti tipici e la creazione di itinerari turistici tematici rappresentano le chiavi per sbloccare questo potenziale.

Il Presidente Bucci ha concluso ribadendo l’impegno della Regione a essere un partner attivo e collaborativo al fianco dei Comuni, fornendo risposte concrete ai problemi reali delle comunità e sostenendo iniziative volte a costruire un futuro più prospero e sostenibile per la Valle Stura e per l’intera Liguria, un futuro che sappia valorizzare le sue radici, abbracciare l’innovazione e promuovere l’inclusione.

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