Nella mattinata odierna, un episodio di insensibilità e vandalismo ha interrotto il clima di sollievo e gratitudine che permeava Ventimiglia, in provincia di Imperia.
Mentre la comunità locale celebrava il ritrovamento del piccolo di cinque anni scomparso l’11 maggio, un veicolo di servizio della Protezione Civile, cruciale nelle operazioni di ricerca, è stato asportato in modo subdolo.
Il ritrovamento, avvenuto nel pomeriggio a via Cavour ad opera dei Carabinieri, ha placato temporaneamente la paura di un’eventuale fuga oltre confine, sollevata dalla ripresa delle immagini di videosorveglianza comunali che lo documentavano in transito, in direzione Francia, intorno alle ore 10:45, nella zona di Balzi Rossi.
L’episodio, oltre a suscitare indignazione, evidenzia una profonda mancanza di rispetto verso il lavoro prezioso dei volontari e delle istituzioni che si sono prodigate per la sicurezza e il benessere della comunità.
La Protezione Civile ha prontamente verificato le condizioni del veicolo, accertando che, al di là della manipolazione di alcuni elementi interni, come il sedile di guida e gli specchietti, non risultino danni o mancanze di attrezzature.
La reazione delle istituzioni locali, espressa in una nota ufficiale, esprime la gratitudine per l’impegno profuso dai Carabinieri, dal Comune, dalla Polizia Locale e da tutti coloro che hanno contribuito a rintracciare il mezzo rubato, ringraziando, al contempo, la cittadinanza per aver amplificato la notizia e supportato le indagini.
Pur auspicando una spiegazione che possa ricondurre l’atto a una “irresponsabile bravata”, la gravità del gesto non può essere minimizzata.
L’evento non è soltanto un furto di un bene pubblico, ma una lesione alla fiducia e alla collaborazione che caratterizzano il tessuto sociale locale.
Le indagini sono attualmente in corso, coordinate dalle autorità competenti, con l’obiettivo di identificare e assicurare alla giustizia i responsabili, restituendo alla comunità un senso di sicurezza e rispetto per il lavoro altrui.
L’episodio, seppur isolato, sollecita una riflessione più ampia sull’importanza della prevenzione, della sensibilizzazione e del rafforzamento del senso civico, valori imprescindibili per la convivenza pacifica e la tutela del bene comune.