Il palcoscenico di Nervi si appresta a riaccendersi con una nuova edizione del Festival del Balletto, un evento di respiro internazionale che quest’anno vede l’etoile genovese Jacopo Bellussi assumere la direzione artistica, un incarico che segna il culmine di un percorso professionale dedicato alla danza. L’inaugurazione, fissata per il 28 giugno con l’elegante *La Fille Mal Gardée* interpretata dalla prestigiosa Scuola di Ballo del Teatro alla Scala, annuncia un calendario ricco e diversificato.L’edizione 2025 si configura come un omaggio al visionario fondatore Mario Porcile, riproponendo un modello di festival che coniuga l’eccellenza del balletto mondiale con la promozione di giovani talenti e la divulgazione della cultura della danza. La programmazione prevede undici serate di spettacolo tra il Carlo Felice e i Parchi di Nervi, nove masterclass formative, e un ampio programma collaterale, “Nervi Fuori Festival,” che amplifica l’offerta culturale con incontri, proiezioni e lezioni aperte al pubblico.Bellussi, con la sua direzione artistica, ha voluto riportare a Nervi alcune delle più autorevoli istituzioni del balletto mondiale. Il Ballet de l’Opéra de Paris (4 luglio), il Royal Ballet (12 luglio) e lo Stuttgarter Ballett (19 luglio) fanno il loro ritorno dopo quasi quarant’anni, portando con sé un patrimonio di tradizione e innovazione coreografica. Accanto a questi colossi, il festival offre una piattaforma di visibilità a compagnie emergenti come il Ballett Kiel e il Lucia Lacarra Ballet, che arricchiscono il panorama con linguaggi e stili diversi, spaziando dal classicismo al contemporaneo.La formazione e lo sviluppo dei giovani ballerini rappresentano un elemento cardine del festival. Oltre allo spettacolo della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala e alla performance del Bayerisches Junior Ballett München (23 luglio), un ciclo di masterclass tenute da docenti internazionali offrirà ai giovani talenti l’opportunità di affinare le proprie competenze e ricevere ispirazione da figure di spicco del settore. Il festival si concluderà con un emozionante gala dedicato alla memoria di Mario Porcile, che vedrà la partecipazione di étoile internazionali interpreti di coreografie classiche e contemporanee, con la collaborazione artistica di Maina Gielgud.Parallelamente al cartellone principale, “Nervi Fuori Festival 2025,” dal 10 giugno al 24 luglio, propone un ciclo di eventi gratuiti organizzati dall’associazione genovese ThreeBBallet in partnership con la Fondazione Teatro Carlo Felice. Questa iniziativa, concepita per coinvolgere un pubblico ampio e diversificato, offre un percorso di avvicinamento alla danza attraverso proiezioni, incontri e performance accessibili. L’apertura, prevista per il 10 giugno alla Sala Quadrivium, sarà dedicata al celebre coreografo John Cranko con la proiezione, in prima assoluta italiana, del documentario *Cranko* di Joachim A. Lang, un’occasione unica per approfondire la figura di un maestro che ha segnato la storia del balletto. Alla proiezione parteciperanno il sovrintendente Michele Galli e Jacopo Bellussi.