Il progetto Breakwater di Genova sta raggiungendo tappe significative, testimoniate dal posizionamento del quindicesimo cassone e dal superamento della soglia delle 50.000 colonne di ghiaia impiegate nel consolidamento del fondale, con un avanzamento complessivo dell’87% in questa fase cruciale.
L’opera, che ridefinirà il futuro del porto genovese, si erge come un esempio virtuoso di ingegneria marittima, coniugando innovazione tecnologica e rigorosi controlli di sicurezza.
La realizzazione della fondazione, seppur celata nelle profondità marine, rappresenta il cuore pulsante della struttura.
L’impiego di un sistema di consolidamento a colonne di ghiaia, abbinato all’avanzamento dell’installazione di dreni di 22 metri di lunghezza a una profondità di 30 metri, mira a creare una base solida e stabile, capace di resistere alle forze mareali e alle sollecitazioni ambientali.
Questi dreni svolgono un ruolo fondamentale nel regolare il piano di appoggio della diga, mitigando il rischio di assestamenti e garantendo la sua durabilità nel tempo.
La complessità del contesto geotecnico impone un monitoraggio continuo e capillare del terreno di fondazione.
Un’architettura di sensori all’avanguardia, comprendente piezometri (per misurare la pressione dell’acqua), inclinometri (per rilevare i movimenti del terreno) e profilometri (per mappare la morfologia del fondo), costituisce un sistema di “sensori ambientali” interconnesso.
Questi dispositivi, estesi fino a una profondità di 50 metri, non si limitano a raccogliere dati, ma li trasformano in informazioni concrete, generate in tempo reale e visualizzate attraverso mappe e modelli tridimensionali.
Questa trasformazione del dato grezzo in conoscenza ingegneristica consente di prendere decisioni informate e proattive, ottimizzando le prestazioni della struttura e prevenendo potenziali problematiche.
Parallelamente alle attività di consolidamento, l’imbarcazione ‘Implacabile’ svolge un ruolo essenziale, con una squadra di tecnici impegnati quotidianamente in rilievi meticolosi e ispezioni in mare aperto.
Questa attività, svolta con dedizione e precisione, garantisce che ogni fase del progetto sia eseguita nel rispetto dei più elevati standard di sicurezza e qualità.
La combinazione di tecnologie avanzate, procedure rigorose e una profonda competenza tecnica sta portando avanti la realizzazione del Breakwater, un’opera che non solo migliorerà la capacità portuale di Genova, ma anche la sua resilienza nei confronti dei cambiamenti climatici e degli eventi meteorologici estremi.
Il progetto Breakwater si configura quindi come un investimento strategico per il futuro del territorio, un simbolo di innovazione e progresso per la città e per l’intera nazione.






