L’evoluzione strategica del cantiere navale Fincantieri di Sestri Ponente si articola in un piano triennale ambizioso, delineato dal responsabile Massimo Canesin durante l’evento “Cantieri aperti” a bordo della nuova nave da crociera “Oceania Allura”, prossima alla consegna il 10 luglio. Questo piano non si limita a un mero potenziamento infrastrutturale, ma mira a ridefinire il ruolo di Genova come polo di eccellenza mondiale nella costruzione navale, con un impatto significativo sull’economia locale e sull’occupazione.La prima fase, concretizzabile entro febbraio 2026, prevede la realizzazione di una nuova banchina di 315 metri, un intervento cruciale per l’ottimizzazione delle operazioni di varo e carenaggio delle navi. A questa seguirà, entro giugno 2027, la costruzione di un mega bacino di costruzione, dalle dimensioni imponenti: 400 metri di lunghezza, 60 di larghezza e un’immersione di 11 metri. Questo bacino, con la sua capacità di ospitare navi di dimensioni considerevoli, rappresenta un salto qualitativo per lo stabilimento, consentendo di affrontare commesse sempre più complesse e ambiziose.Tuttavia, Canesin ha sottolineato che la piena realizzazione del potenziale di questo investimento richiede un’ulteriore fase, denominata “Fase 3”, che implica lo spostamento della tratta ferroviaria che attualmente divide lo stabilimento in due. Questa infrastruttura logisticamente limitante ostacola le movimentazioni di materiali e componenti di grandi dimensioni, condizionando le dinamiche operative quotidiane. La sua rimozione libererebbe spazi cruciali e consentirebbe un flusso di lavoro più fluido ed efficiente, incrementando la flessibilità e la capacità di risposta alle mutevoli esigenze del mercato globale.L’ambizione non si ferma qui. Si parla di “Fase 3 Plus”, una visione a lungo termine che proietta Genova come il principale hub mondiale per la costruzione navale, un obiettivo strategico che richiede un impegno costante in termini di innovazione tecnologica, formazione del personale e sviluppo di competenze specialistiche. Questo piano pluriennale si inserisce in un contesto di crescente domanda di navi di grandi dimensioni, sia per il settore crociere che per quello commerciale e militare, e mira a posizionare Fincantieri all’avanguardia di questa evoluzione.Parallelamente all’ampliamento delle aree produttive per ottimizzare la produttività del bacino realizzato nella Fase 2, un’attenzione primaria è stata dedicata alla sicurezza sul lavoro. I dati presentati evidenziano una significativa riduzione degli incidenti negli ultimi due anni, con una diminuzione del 68% nel numero di infortuni, una riduzione della frequenza e una diminuzione dell’indice di gravità. Pur riconoscendo i progressi compiuti, Canesin ha ribadito che la sicurezza rimane una priorità assoluta e un percorso continuo di miglioramento è essenziale per garantire un ambiente di lavoro sano e sicuro per tutti i dipendenti. Questo approccio, che integra l’innovazione tecnologica con la tutela del benessere del personale, riflette l’impegno di Fincantieri verso una crescita sostenibile e responsabile.
Fincantieri Sestri: Piano Triennale per un Nuovo Hub Navale
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