Durante la venticinquesima edizione di Olioliva, un evento cruciale per la valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano, lo stand della Regione Liguria ha rappresentato un punto focale di celebrazione e riconoscimento.
In un gesto simbolico, il vicepresidente Alessandro Piana, delegato all’Agricoltura, ha ricevuto in dono una scultura artigianale, opera dell’artista e scenografo Giulio Magnetto.
L’opera, che raffigura la mascotte distintiva dell’Oliva Taggiasca ligure, commemora l’ottenimento dell’Indicazione Geografica Protetta (IGP), un traguardo di importanza strategica per la filiera agroalimentare ligure.
Il vicepresidente Piana ha espresso la sua gratitudine a Confindustria Imperia, sottolineando come il riconoscimento ricevuto sia un omaggio a tutti gli olivicoltori liguri, custodi di una tradizione secolare.
L’IGP per l’Oliva Taggiasca non è semplicemente un marchio di qualità, ma la coronazione di un percorso complesso e condiviso, un atto di giustizia che riconosce il valore intrinseco di un prodotto legato profondamente al territorio e alla sua storia.
Questo traguardo non segna una conclusione, bensì un punto di partenza.
La Regione Liguria, attraverso il suo assessorato all’agricoltura, si impegna a sostenere con vigore il settore olivicolo, implementando politiche mirate alla tutela del paesaggio agrario, all’incentivazione dell’innovazione tecnologica applicata alla coltivazione e alla trasformazione, e alla promozione efficace delle produzioni liguri sui mercati nazionali e internazionali.
L’attenzione si focalizzerà non solo sulla qualità del prodotto finito, l’olio extravergine d’oliva, ma anche sulla sostenibilità delle pratiche agricole e sulla valorizzazione del lavoro umano, che rappresenta il cuore pulsante di questa filiera.
Remo Alberti, presidente della Sezione Alimentari e Oleari di Confindustria Imperia, ha voluto sottolineare il ruolo attivo dell’associazione nella creazione dell’immagine grafica distintiva dell’oliva IGP e nell’ideazione del gesto di omaggio al vicepresidente Piana.
Quest’ultimo, secondo Alberti, ha guidato con determinazione l’azione regionale nell’ottenimento di questo risultato fondamentale per l’intera comunità territoriale.
L’IGP rappresenta un investimento nel futuro, un segno tangibile di coesione sociale ed economica, frutto di anni di intenso lavoro di preparazione e di un profondo senso di appartenenza al territorio da parte degli olivicoltori liguri.
L’impegno di Confindustria, in sinergia con la Regione, sarà quello di rafforzare questo legame, promuovendo la cultura della qualità e sostenendo la competitività delle imprese agricole liguri.








