L’impegno della Regione Liguria per il sostegno all’azienda di trasporto pubblico AMT di Genova si concretizza con un ulteriore stanziamento di 14,3 milioni di euro, che si sommano ai 91,7 milioni già erogati nel corso dell’anno in corso.
Questa iniezione di liquidità, resa necessaria dalle pressanti esigenze finanziarie dell’azienda, è finalizzata a garantire la continuità operativa durante i cruciali mesi di novembre e dicembre, periodi caratterizzati da flussi di passeggeri significativi e conseguenti oneri economici.
Il provvedimento dimostra un’attenzione particolare da parte della Regione, che, in caso di ritardo nell’erogazione dei fondi, si riserva la facoltà di anticipare direttamente l’importo, assicurando così la stabilità finanziaria di AMT e prevenendo potenziali disagi per l’utenza.
Questa garanzia, espressa dal Governatore Marco Bucci al termine di un incontro con il Vicesindaco Terrile, sottolinea l’importanza strategica del servizio di trasporto pubblico per la città di Genova e la responsabilità della Regione nel suo mantenimento.
L’impiego di queste risorse è mirato a coprire le spese correnti improrogabili, comprese le obbligazioni verso i fornitori.
La puntualità nei pagamenti rappresenta infatti un elemento chiave per preservare la fiducia dei partner commerciali e per evitare conseguenze negative sulla capacità operativa di AMT.
L’azienda, cruciale per la mobilità urbana e regionale, si trova a fronteggiare una situazione complessa che richiede interventi tempestivi e coordinati per assicurare la sua sostenibilità a lungo termine.
L’azione della Regione non è quindi solo una risposta emergenziale, ma un atto di responsabilità volto a sostenere un servizio pubblico essenziale per la comunità genovese.
Il confronto costante con l’amministrazione comunale e la trasparenza nell’utilizzo dei fondi sono elementi imprescindibili per affrontare le sfide future e garantire la continuità del servizio di trasporto pubblico.







