Una Questione di Etica Pubblica e Responsabilità Istituzionale a BordigheraUn atto amministrativo di forte impatto ha scosso la politica locale di Bordighera, innescando un acceso dibattito sul rispetto delle regole e la gestione della cosa pubblica.
Il Sindaco Vittorio Ingenito ha formalmente revocato le deleghe all’Assessore alle Manutenzioni, Marzia Baldassarre, in seguito a un episodio che solleva interrogativi significativi sull’uso delle risorse comunali e la trasparenza dell’azione amministrativa.
L’episodio in questione verte sull’installazione, il 25 ottobre 2025, di un gazebo riconducibile a Forza Italia in una piazza cittadina.
L’evento, a prima vista marginale, si è trasformato in un focolaio di controversie a seguito di dichiarazioni contrastanti e un’apparente mancanza di responsabilità.
Il Sindaco Ingenito, esasperato dalle negazioni del coordinatore locale del partito, Marco Zagni, che tentava di sminuire l’intervento delle maestranze comunali, ha espresso pubblicamente la sua disapprovazione.
La situazione si è aggravata a causa della reticenza e della presunta disinformazione dimostrata dall’Assessore Baldassarre, che, a detta del Sindaco, avrebbe dovuto prendere chiaramente le distanze dalle dichiarazioni inesatte di Zagni.
Invece, la sua condotta ha contribuito a offuscare la questione, impedendo una necessaria e auspicata chiarificazione politica.
Il Sindaco Ingenito ha sottolineato che l’uso di personale e attrezzature comunali per fini di propaganda politica rappresenta una grave violazione del codice etico che dovrebbe governare l’operato dell’amministrazione.
La conferma formale del coinvolgimento del personale comunale, documentata attraverso note ufficiali provenienti dal segretario comunale, dal dirigente dell’Area tecnica e dalla dirigente dell’Area Finanziaria, che hanno persino predisposto i conteggi relativi alle ore di straordinario, ha reso inequivocabile la gravità dell’accaduto.
L’atto di revoca delle deleghe non è dunque un mero gesto di ripicca, ma una decisione ponderata volta a riaffermare i principi fondamentali di integrità, trasparenza e responsabilità che devono animare l’amministrazione pubblica.
Il Sindaco ha dichiarato che il rapporto fiduciario con l’Assessore Baldassarre, compromesso irrimediabilmente dalle sue azioni e omissioni, è venuto meno.
Le deleghe sono state temporaneamente assunte dal Sindaco stesso, in attesa di una nuova nomina.
L’episodio assume una rilevanza ulteriore considerando che Marzia Baldassarre è anche candidata alle elezioni provinciali di Imperia, sostenendo la rielezione di Claudio Scajola a Presidente.
La vicenda, pertanto, si intreccia con dinamiche politiche di più ampio respiro, sollevando interrogativi sulla coerenza e la moralità delle scelte politiche a livello provinciale.
L’evento a Bordighera rappresenta un campanello d’allarme, un monito a tutti gli amministratori pubblici affinché agiscano con responsabilità, trasparenza e nel rispetto delle regole, per tutelare la fiducia dei cittadini e garantire un’amministrazione pubblica efficiente ed eticamente irreprensibile.






