L’imminente ridisegno dell’organigramma istituzionale ligure, con l’espansione della giunta da sette a nove membri, si preannuncia come una manovra strategica per ottimizzare l’azione amministrativa e rispondere con maggiore efficacia alle sfide che attendono la regione nei prossimi cinque anni.
“Spero di poter definire le nuove figure entro Natale”, ha dichiarato il Presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, delineando un quadro di rapidità e determinazione.
La decisione di ampliare la squadra di governo, resa possibile da una recente modifica statutaria approvata dal Consiglio Regionale, non è un mero dettaglio formale, bensì un atto volto a rispondere a una crescente esigenza di risorse umane specializzate.
L’esigenza è dettata da un carico di lavoro che, in alcuni casi, appesantisce eccessivamente gli attuali membri della giunta, limitando la loro capacità di affrontare le priorità regionali con la dovuta attenzione e profondità.
“Il Governo ci ha offerto questa opportunità, che accogliamo con entusiasmo, perché crediamo fermamente che sia fondamentale disporre di profili competenti, capaci di condividere la nostra visione per il futuro della Liguria”, ha spiegato Bucci, sottolineando l’importanza di una squadra coesa e allineata agli obiettivi strategici della regione.
Questa ricerca di competenza si pone al di sopra di qualsiasi considerazione politica o ideologica.
La selezione dei nuovi assessori sarà guidata da criteri rigorosi e meritocratici.
L’attenzione si concentrerà sulla capacità di ciascun candidato di apportare competenze specifiche e innovative, in grado di stimolare la crescita economica, migliorare i servizi pubblici e promuovere lo sviluppo sostenibile del territorio ligure.
L’apertura verso nuove figure, provenienti da diversi ambiti professionali, è vista come un elemento cruciale per garantire un approccio dinamico e proattivo nella gestione delle politiche regionali.
“Non esistono schemi predefiniti, ma una pluralità di proposte in fase di valutazione”, ha precisato il Presidente, anticipando un processo selettivo aperto e trasparente.
La questione dell’equilibrio di genere, pur essendo un tema rilevante, non costituirà il fattore determinante nella scelta dei nuovi assessori.
“La competenza è l’unico metro di giudizio”, ha affermato Bucci, ribadendo l’impegno a garantire una rappresentanza qualificata e diversificata all’interno della giunta.
Inoltre, per assicurare una gestione ottimale delle deleghe e compensare eventuali lacune nella composizione della giunta, il Presidente ha annunciato l’intenzione di rafforzare il ruolo dei consiglieri delegati.
“Ci sono deleghe di particolare importanza che richiedono una gestione dedicata”, ha spiegato Bucci, aprendo la strada a un maggiore coinvolgimento dei consiglieri regionali nella definizione e attuazione delle politiche regionali.
Questa strategia mira a garantire una copertura completa delle responsabilità istituzionali e a ottimizzare l’utilizzo delle risorse umane a disposizione della Regione Liguria.