La giunta comunale, guidata dalla sindaca Salis, ha approvato una complessa manovra di riequilibrio finanziario mirata a fronteggiare un incremento significativo delle spese pubbliche, stimato in circa 51 milioni di euro, necessarie per garantire il funzionamento dei servizi essenziali da luglio alla fine dell’anno.
La strategia, che dovrà essere ratificata dal consiglio comunale entro la scadenza del 31 luglio, combina diverse azioni, tra cui misure di contenimento dei costi, ottimizzazione delle risorse derivanti dalle partecipate comunali, accelerazione del recupero crediti e una revisione dell’imposizione Imu.
L’elemento più dibattuto e, al contempo, cruciale della manovra riguarda l’aumento di 5,5 milioni di euro dell’aliquota Imu applicata alle abitazioni concesse in affitto con contratti a canone concordato, una scelta che ha suscitato reazioni contrastanti e acceso un ampio dibattito pubblico.
La necessità di questa manovra di bilancio deriva da una crescente pressione sulle finanze comunali, alimentata da una serie di fattori, tra cui l’aumento dei costi energetici, l’inflazione generalizzata e l’incremento delle richieste di supporto sociale.
L’assestamento finanziario approvato dalla giunta mira a trovare un equilibrio tra la necessità di garantire la continuità dei servizi e la sostenibilità delle finanze comunali, evitando tagli indiscriminati che potrebbero compromettere il benessere dei cittadini.
Le risorse necessarie per coprire il deficit sono distribuite su diversi ambiti prioritari.
Un contributo significativo, pari a 7 milioni di euro, è destinato al settore sociale, per rispondere alle crescenti esigenze di assistenza e supporto alle fasce più vulnerabili della popolazione.
Altrettanto rilevante è l’investimento di 5,7 milioni di euro per il potenziamento dei servizi scolastici, con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’offerta formativa e di garantire il diritto allo studio.
Particolare attenzione è stata riservata anche alla manutenzione delle infrastrutture, con 2 milioni di euro destinati alla riqualificazione delle strade e 2 milioni per la pulizia dei corsi d’acqua, elementi cruciali per la vivibilità urbana.
Il piano di riequilibrio include anche investimenti mirati al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
1,5 milioni di euro saranno impiegati per la cura del verde urbano, mentre 1,1 milioni saranno destinati a sostenere iniziative culturali.
La sicurezza urbana riceverà 1,4 milioni di euro, mentre 2,5 milioni saranno investiti in progetti di digitalizzazione, con l’obiettivo di modernizzare l’amministrazione e di migliorare l’accesso ai servizi pubblici.
Infine, 2 milioni di euro saranno impiegati per il rinnovo contrattuale del personale, un investimento nella continuità e nella professionalità delle risorse umane che operano a servizio della comunità.
La manovra finanziaria, nel suo complesso, rappresenta un tentativo di bilanciare le esigenze di breve termine con la necessità di garantire la sostenibilità delle finanze comunali nel lungo periodo, con l’obiettivo primario di tutelare il benessere dei cittadini e di assicurare la continuità dei servizi essenziali.