Il quattordicesimo ‘Torneo di Primavera’ si appresta a illuminare i campi di Garlenda, segnando la terza e significativa tappa del circuito Fisdir, un’iniziativa nazionale dedicata al tennis per atleti con disabilità intellettive e relazionali. Ben più di una semplice competizione sportiva, l’evento rappresenta un crocevia di valori, un’occasione per celebrare l’inclusione, la resilienza e la gioia pura che deriva dalla partecipazione.Quest’anno, un numero considerevole di giovani tennisti, provenienti da ogni angolo della penisola, si sfideranno a colpi di diritto e rovescio, ma la vera essenza del torneo risiede nell’abbattimento delle barriere e nella valorizzazione delle capacità individuali. Gli organizzatori sottolineano con forza che la vittoria, pur desiderata, non costituisce l’obiettivo primario; il vero successo è la possibilità di esprimersi pienamente, di costruire legami significativi e di sentirsi parte integrante di una comunità accogliente.Il ‘Torneo di Primavera’ si configura come una vera e propria festa dello sport inclusivo, un microcosmo dove l’agonismo si sublima nell’amicizia e la passione per il tennis si trasforma in un linguaggio universale, capace di superare ogni forma di pregiudizio. Il gesto atletico, la fatica, l’impegno diventano strumenti di crescita personale e collettiva, elementi catalizzatori di emozioni positive e di un profondo senso di appartenenza.Il sindaco di Garlenda, Alessandro Navone, esprime orgoglio per l’impegno costante del Tennis Club locale, un’istituzione che dedica energie e risorse a sostenere giovani di ogni età e abilità. Il torneo conclude un anno ricco di iniziative volte a promuovere lo sport come motore di inclusione sociale e di sviluppo personale, testimoniando l’importanza di creare opportunità per tutti, senza esclusioni. Questo evento consolida l’immagine di Garlenda come comunità attenta e sensibile alle esigenze di ogni cittadino, un luogo dove lo sport rappresenta un potente strumento di cambiamento positivo e di crescita condivisa.