La retrocessione della Sampdoria in serie C è un fatto spiacevole, ma non c’è nulla da fare. È comprensibile che la città di Genova sia scossa da questa notizia, soprattutto considerando che si tratta del primo retrocesso nella storia del club blucerchiato. Tuttavia, come ho detto prima, oggi dobbiamo concentrarci su altri argomenti importanti per il futuro della nostra città.È un’occasione propizia per presentare la lista “Riformiamo Genova con Silvia Salis”, una delle due liste civiche che sostengono la mia candidatura a sindaco di Genova. Siamo convinti che i cittadini genovesi meritino un cambio di rotta e nuove prospettive per il loro futuro.La retrocessione della Sampdoria potrebbe avere anche ripercussioni sull’assetto dello stadio Luigi Ferraris, che è un argomento molto sentito tra i cittadini. Io sono stata sempre chiara nel dire che lo stadio dovrebbe rimanere di proprietà comunale, perché solo in questo modo possiamo garantire la sua gestione pubblica e prevenire possibili destini altalenanti legati a società private.È vero che il progetto di ristrutturazione dell’impianto proposto da Piciocchi prevede che una società privata detenga l’80% dei diritti. Sono convinta che questo sia un passo indietro rispetto alle aspettative della città, e che dobbiamo lavorare per recuperare il controllo pubblico sullo stadio.Riformiamo Genova con Silvia Salis è la lista delle nuove idee per Genova. Con noi i genovesi possono contare su un cambio di rotta, sulla trasparenza e sulla democrazia. Siamo qui a lavorare per il futuro della nostra città e vogliamo coinvolgere tutti nella costruzione di una Genova migliore.