30 gennaio 2025 – 22:22
Giulia Bongiorno, figura di spicco nel panorama giuridico italiano, ha condiviso un momento significativo della sua carriera legale nel dicembre scorso, quando, uscendo dall’aula bunker di Palermo dopo l’assoluzione del ministro Matteo Salvini nel processo Open Arms, ha rivelato di aver sentito il cuore saltare anziché esultare come faceva da giovane. Tuttavia, la sua vita professionale si prepara a nuove sfide: ora dovrà difendere non solo un ministro ma addirittura la senatrice e responsabile Giustizia della Lega nel caso Almasri, coinvolgendo mezzo governo italiano. Tra i suoi momenti più memorabili rimane impresso il triplice urlo “Assolto, assolto, assolto” del 2003, seguito da un deciso pugno sul tavolo davanti a una folla di giornalisti e telecamere. Figlia del rinomato professore di procedura civile Girolamo Bongiorno e parente del celebre Mike Bongiorno, Giulia ha sempre vissuto con passione e dedizione il suo ruolo di avvocata penalista. La sua carriera è stata contrassegnata da successi e momenti emblematici che l’hanno portata ad essere una delle figure più rispettate nell’ambito legale. Ora si appresta a fronteggiare una nuova battaglia legale che metterà alla prova le sue capacità difensive e la sua determinazione. La premura e l’impegno che Giulia Bongiorno ha dimostrato nel corso degli anni sono un esempio di professionalità e dedizione al proprio lavoro, caratteristiche che continuano a guidarla verso nuove sfide e traguardi nella complessa realtà giudiziaria italiana.