Gli azionisti della Bper hanno impartito il loro benestare all’aumento del capitale societario da 981 milioni di euro, comprensivo del sovrapprezzo, che porterà alla emissione di oltre 657 milioni di nuove azioni senza valore nominale. Il prezzo d’acquisto sarà determinato dal Consiglio di Amministrazione della banca.L’aumento del capitale rappresenta un passo cruciale per la Bper, che intende rafforzare le proprie strutture finanziarie attraverso l’offerta pubblica di acquisto sull’altra importante banca italiana, Banca Popolare di Sondrio. La scelta dei 657 milioni di azioni da emettere è stata resa possibile dal fatto che la società non aveva bisogno di nuove risorse finanziarie per coprire le proprie necessità in quanto il bilancio presentato alla seduta straordinaria degli azionisti presentava un utile netto di 1,25 miliardi. Tale importo è stato suddiviso tra i soci a titolo di dividendo pari a 0,6 euro per ogni azione posseduta.La decisione dell’aumento del capitale societario risulta essere in linea con la politica d’innovazione adottata dalla Bper, volta a consolidare le proprie strategie finanziarie. La remunerazione dei dipendenti e manager della banca è stata approvata in modo tale da incentivare ulteriormente i dipendenti a perseguire gli obiettivi prefissati dal gruppo per il 2025, sia a medio che lungo termine (MBO 2025 -ILT 2027), con un acquisto di azioni proprie destinato ad aumentare le partecipazioni societarie.
Gli azionisti della Bper danno il loro placet all’aumento del capitale da 981 milioni di euro
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