Nuova direzione, voce dei giovani. In piazza a Milano, idee in movimento.
Il giorno successivo all’incontro tra la Conferenza dei rettori delle università italiane e la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, gli studenti del movimento Cambiare Rotta si ritrovano a piazza Rondanini, nel cuore di Roma, luogo simbolico in cui ha sede il prestigioso palazzo che ospita le riunioni della Crui. L’atmosfera è carica di tensione e disorientamento tra i giovani partecipanti, che manifestano chiaramente la propria delusione e frustrazione per le posizioni espresse dai vertici accademici e dalla stessa ministra. La sensazione generale è quella di un profondo scollamento tra le istituzioni universitarie e le esigenze reali degli studenti, che si sentono ignorati e non ascoltati nelle loro legittime richieste di riforma e miglioramento del sistema educativo superiore. Questo episodio rappresenta solo l’ennesima conferma della distanza crescente tra chi detiene il potere decisionale nel mondo dell’università e coloro che ne subiscono direttamente le conseguenze. Tuttavia, nonostante la frustrazione palpabile, i giovani dimostrano una determinazione ferma nel perseguire i propri obiettivi di cambiamento e nella volontà di far sentire la propria voce in un contesto spesso dominato da logiche burocratiche e distanti dalle reali esigenze della comunità studentesca.
