Governo sconfitto sulle carte d’identità dei figli: via i riferimenti genitori in favore di padre e madre.

09 aprile 2025 – 15:47

La sentenza delle sezioni unite civili della Cassazione ha ribaltato la rotta del governo, il quale aveva cercato di reintrodurre i riferimenti generici “padre e madre” nella carta d’identità dei figli, cancellati da una precedente decisione dell’Autorità garante per l’infanzia e l’adozione. La corte ha rigettato il ricorso del ministero dell’Interno contro la Corte d’Appello di Roma che aveva respinto le modifiche ai dati anagrafici dei minori, cancellando il termine “genitori” per sostituirlo con “padre e madre”. L’argomentazione della sentenza è stata molto specifica: l’inserimento delle nuove dicitura sarebbe discriminatorio rispetto alle famiglie omosessuali che hanno deciso di adottare un figlio attraverso procedure speciali. Secondo la Cassazione, infatti, “padre” e “madre” sono termini che non comprendono le coppie dello stesso sesso che adottano un bambino dopo aver seguito percorsi di adozione particolari per i minori con disabilità o in affido preadoptivo. Il principio fondamentale dell’uguaglianza non è stato applicato, poiché l’amministrazione ha preso atto della scelta delle coppie omosessuali di adottare bambini ma non si è attivata per assicurare loro le stesse tutele e i medesimi diritti. La decisione è il punto più alto raggiunto dalla legge Cirinnà, ovvero la riforma del matrimonio, dell’adozione e delle famiglie approvata in sede di conversione al Senato. L’inserimento degli articoli sulla dizione “genitori” per adottare le regole già introdotte con il decreto legge Salvini-Boschi era stato avanzato da numerosi esponenti del Movimento 5 Stelle e alcuni componenti della coalizione di centrodestra.

Notizie correlate
Related

Scioccante Morte dell’Accademico Coatti: Indizi Sui Crimini e Una Comunità Scossa.

10 aprile 2025 - 16:45 La scoperta del corpo senza...

Reggia e chiesa unite nell’omaggio alla liberazione di Ravenna.

10 aprile 2025 - 16:13 Il sovrano inglese Carlo III...

I Fridays for Future invadono Roma contro l’inquinamento

11 aprile 2025 - 14:13 I manifestanti di Fridays for...
Exit mobile version