16 aprile 2025 – 11:25
L’indicatore dei prezzi al consumo per l’intera popolazione nazionale (Nic) del Comune di Aosta registra nel mese di marzo un aumento dello 0,3% rispetto a febbraio e dell’1,4% se confrontato con il medesimo mese dello scorso anno. La notizia è stata resa nota dall’amministrazione comunale.Rispetto alle variazioni stagionali (quelle calcolate rispetto al mese precedente), le maggiori percentuali di aumento si registrano in settori come l’abitazione, la fornitura d’acqua, l’elettricità e i combustibili (+1,1%), le comunicazioni (+0,3%) e i prodotti alimentari e bevande analcoliche (+0,2%). Inoltre, si registrano aumenti di +0,2% per i trasporti e i servizi sanitari.In diminuzione, invece, ci sono i prezzi relativi alla ricreazione, agli spettacoli e alla cultura (-0,1%), ai mobili e ai servizi per la casa (-0,1%). I prezzi restano stabili per l’abbigliamento, le calzature, l’istruzione, le bevande alcoliche e i tabacchi.Se invece si confronta con il marzo dello scorso anno, gli aumenti più significativi sono registrati in settori come l’abitazione, la fornitura d’acqua, l’elettricità e i combustibili (+5,4%), l’istruzione (+4,1%), le bevande alcoliche e i tabacchi (+3,3%), i servizi ricettivi e di ristorazione (+2,7%) e i prodotti alimentari e bevande analcoliche (+1,8%). Inoltre, si registrano aumenti del 1,1% per la ricreazione, gli spettacoli e la cultura, e dello 0,4% per altri beni e servizi. I prezzi sono in diminuzione per le comunicazioni (-5%), i trasporti (-1,7%) e i mobili, articoli e servizi per la casa (-0,5%).
