Identità complessa: il medico saudita attivo in Germania e il suo controverso impegno sociale

Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen, un medico psichiatra saudita attivo in Germania dal 2006, si è distinto per il suo impegno nell’assistenza ai rifugiati, nonostante le sue posizioni atee e la sua ideologia anti-Islam che lo hanno portato a sostenere il partito di estrema destra tedesco AfD. Emergono dettagli sulla sua identità in seguito all’attentato al mercatino di Natale di Magdeburgo, dove è emersa la foto di un passaporto saudita scaduto nel 2012.Nel corso di un’intervista rilasciata alla Faz nel 2019, Abdulmohsen si è definito come il critico più aggressivo dell’Islam. La sua presenza sui social media è significativa, avendo fondato e gestito il sito wearesaudis.net con l’obiettivo dichiarato di aiutare i rifugiati a ottenere asilo, in particolare ex musulmani che temono persecuzioni nei loro Paesi d’origine.Il sito web ora presenta una frase in arabo e inglese nella home page: “Mio consiglio: non chiedere asilo in Germania”. In varie interviste ha criticato la politica migratoria tedesca accusandola di accogliere islamisti mentre nega l’asilo ai rifugiati anti-islamici. Alcuni commentatori ipotizzano che l’attacco a Magdeburgo abbia avuto lo scopo di far ricadere la colpa sui musulmani per influenzare l’opinione pubblica prima delle elezioni.L’uomo, cinquantenne, risulta essere ricercato in Arabia Saudita con varie accuse tra cui terrorismo e traffico di minori, tuttavia la Germania ha rifiutato la richiesta di estradizione. Taleb Jawad Hussein Al Abdulmohsen rappresenta quindi un caso complesso che solleva interrogativi sulle politiche migratorie europee e sulle dinamiche socio-culturali presenti nella società contemporanea.