Il 39° campionato italiano di sci dei vigili del fuoco si è aperto con l’emozionante ascensione del tripode da parte del presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin. L’evento ha visto la partecipazione di ben 1.200 vigili provenienti da ogni angolo d’Italia, pronti a sfidarsi sulle piste innevate di Pila. La cerimonia di accensione della fiamma è stata affidata a Elviro Blanc e Attilio Lombard, dando il via a una competizione che prometteva spettacolo e adrenalina.Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, non ha nascosto la sua soddisfazione nel vedere così tanti partecipanti riuniti dopo oltre tre decenni di assenza dall’evento in Valle d’Aosta. Ha espresso l’auspicio che non ci vorranno altri 33 anni prima di rivedere i vigili del fuoco tornare nella regione, sottolineando l’onore che rappresenta per la comunità locale ospitare una manifestazione così importante.Emozionato, il comandante del corpo dei vigili del fuoco valdostani, Salvatore Coriale, ha ricordato con nostalgia la precedente edizione dei campionati svoltasi in Valle d’Aosta nel lontano 1992, sottolineando il legame speciale che lo lega a quel momento. Anche il comandante nazionale Eros Mannino ha accolto con entusiasmo l’invito del sindaco Nuti a non far attendere altri 33 anni prima di un nuovo ritorno nella regione.Durante la cerimonia di apertura, il presidente Testolin ha voluto ringraziare tutti i vigili del fuoco e le loro famiglie per aver reso possibile un evento così significativo e partecipato. Ha evidenziato l’importanza delle manifestazioni sportive come occasione per confrontarsi e condividere momenti speciali sulle montagne. Inoltre, ha voluto esprimere gratitudine ai vigili del fuoco per il prezioso contributo offerto alle comunità colpite dall’alluvione nelle zone di Cogne e Valtourenche durante quest’anno.Un momento intenso e carico di emozioni che ha unito atleti provenienti da tutta Italia in una competizione all’insegna dello spirito sportivo e della solidarietà verso le comunità colpite dalla calamità naturale.
16 gennaio 2025 – 19:46
