26 dicembre 2024 – 11:01
Il calcolo preciso dell’età della città di Aosta è un tema che coinvolge non solo la matematica, ma anche la politica e l’astronomia. Mentre il conteggio ufficiale delle celebrazioni indica 2.049 anni per le celebrazioni volute dalla Regione e dal Comune, emerge una discrepanza riguardo al prossimo anniversario nel 2025. Infatti, se oggi Aosta compie 2.048 anni, nel 2025 ne compirà soltanto 2.049 a causa dell’assenza dell’anno zero nel calendario storico.Guido Cossard, esperto fisico e presidente dell’Associazione di archeoastronomia valdostana, spiega dettagliatamente il calcolo da effettuare per determinare gli anni trascorsi da una data specifica antecedente a Cristo. Questo approccio matematico rivela come l’introduzione del numero zero in Europa abbia influenzato il modo in cui vengono conteggiati gli anni nel nostro calendario moderno.La decisione di non includere l’anno zero ha radici storiche profonde legate alla fissazione dei criteri per calcolare l’anno della nascita di Gesù da parte di Dionigi il Piccolo nel VI secolo. Questa scelta ha portato a una sequenza diretta dall’anno 1 avanti Cristo all’anno 1 dopo Cristo senza considerare lo zero come valore intermedio.L’assessore regionale ai Beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, sottolinea che al di là delle interpretazioni numeriche e delle speculazioni astronomiche, le date degli anniversari sono convenzioni stabilite dalla tradizione. Pertanto, nonostante le divergenze nei calcoli matematici, il 2025 rimane l’anno designato per celebrare il 2.050 compleanno della città di Aosta secondo la visione ufficiale dell’autorità locale.
