Emile Idée, il ciclista francese che ha lasciato un segno indelebile nella storia del Tour de France, si è spento all’età di 104 anni. Oltre ad essere il più anziano vincitore di una tappa nella celebre competizione ciclistica, Idée vantava anche il titolo di campione francese professionista nel 1942 e nel 1947. Il presidente dell’Unione Ciclistica Internazionale, David Lappartient, lo ricorda con affetto definendolo “un personaggio adorabile” e esprimendo le sue condoglianze alla famiglia.La carriera di Idée fu caratterizzata da momenti di gloria e sacrificio. Partecipò al Tour de France per tre volte, riuscendo a conquistare una tappa a Nîmes durante la sua terza partecipazione nel 1949. Nonostante fosse arrivato secondo nel Gran Premio delle Nazioni sia nel 1946 che nel 1947, dietro al leggendario Fausto Coppi, veniva soprannominato ‘Il re di Chevreuse’ per la sua determinazione e talento innati.Tuttavia, la vita di Idée fu segnata anche da tragedie. Nel 1950, suo cognato Camille Danguillaume perse la vita sul circuito di Montlhéry durante il campionato francese, gettando un’ombra sulla sua carriera sportiva. Nonostante le avversità incontrate lungo il cammino, Emile Idée rimarrà per sempre nei cuori degli appassionati di ciclismo come un vero campione e un esempio di perseveranza e passione per lo sport su due ruote.
Il ciclista francese Emile Idée, un campione indimenticabile del Tour de France, ci ha lasciato a 104 anni
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