Il conflitto tra magistratura e governo si accende dopo le dichiarazioni sulla sentenza Delmastro.

Le dichiarazioni e le osservazioni rivolte ai giudici riguardo alla sentenza Delmastro hanno scatenato un nuovo dibattito acceso tra il mondo della magistratura e il governo, già in conflitto da tempo su varie questioni, dalla riforma del sistema giudiziario al caso Almasri. Dopo le reazioni infuocate del presidente Cesare Parodi di ieri – “critiche pericolose, c’è il rischio di influenzare chi deve giudicare” – è stata la giunta dell’Associazione nazionale magistrati a esprimere la propria posizione, manifestando sconcerto di fronte a ciò che definisce come un tentativo da parte dell’esecutivo di “minare l’autorevolezza di una decisione giudiziaria”.