15 aprile 2025 – 16:06
Con la seduta straordinaria che ha chiuso ufficialmente l’attuale ciclo amministrativo del consiglio comunale di Genova, si è compiuto il percorso di un mandato ininterrotto di 4 anni e mezzo. In questo arco temporale si sono susseguiti numerose sfide che hanno impegnato l’attenzione dei cittadini genovesi e del consiglio comunale stesso. Tra queste, non mancano tematiche come l’ammodernamento delle infrastrutture urbane, la creazione di nuove aree verdi e la valorizzazione degli spazi pubblici della città. La gestione dello sviluppo sostenibile e del cambiamento climatico è stata un altro tema centrale in questa legislatura. La quantità di lavoro prodotto dagli organi consiliari è davvero impressionante: 207 mozioni, 270 interpellanze, più di 1000 articoli su proposte di legge e di ordine del giorno; per 130 giorni consecutivi il consiglio comunale ha lavorato a pieno regime. Il bilancio è certamente positivo – sostiene il presidente uscente Carmelo Cassibba -, ma anche ricco di sfide che, seppur complesse, sono state affrontate con spirito costruttivo e l’obiettivo comune di rappresentare i cittadini genovesi in modo onesto. Non mancano momenti difficili e tensioni – osserva Cassibba -. C’è stata una certa scarsità di pazienza, ma il lavoro svolto dai componenti del consiglio comunale ha dimostrato che è possibile costruire un dialogo serio e responsabile tra le diverse forze politiche che si affrontano, pur rispettando i ruoli istituzionali assegnati. Il presidente Cassibba esprime la sua gratitudine a tutti i consiglieri, agli uffici per la loro professionalità e disponibilità e alle interprete del linguaggio dei segni per il lavoro svolto che ha garantito accessibilità ai lavori consiliari. Per Carmelo Cassibba, ricoprire questo ruolo è stato un privilegio che gli è stato concesso a livello istituzionale e lo renderà ancora più speciale aver potuto farlo con persone di grande valori.