“Il Consiglio dei ministri approva la privatizzazione di Poste Italiane mantenendo una quota azionaria statale del 50%”

Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri apre la strada alla privatizzazione di Poste Italiane, ma con una garanzia importante: lo Stato manterrà una quota azionaria superiore al 50%. Questa decisione, proposta dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha l’obiettivo di regolare la cessione di una parte delle azioni detenute dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in Poste Italiane, assicurando così che lo Stato continui a possedere una quota significativa nel capitale della società. Inoltre, il decreto prevede la possibilità per lo Stato di mantenere questa partecipazione attraverso società controllate direttamente o indirettamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. La decisione è stata presa dopo aver tenuto in considerazione i pareri delle Commissioni parlamentari competenti, evidenziando un approccio attento e ponderato alla questione della privatizzazione.

Notizie correlate
Related

Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria: sfide e prospettive per il futuro

L'Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria rappresenta un importante progetto di...

Tassi sui mutui in calo: prospettive favorevoli per le famiglie e gli investitori

Nel panorama economico attuale, si registra una costante diminuzione...

Accordo Confindustria-Intesa Sanpaolo per la crescita sostenibile delle imprese italiane

Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il consigliere...
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
Exit mobile version